La seconda commissione consiliare, presieduta da Luca Braia (Iv), ha approvato a maggioranza con il voto favorevole di Acito, Bellettieri, Coviello e Cariello, l’astensione di Carlucci mentre Braia non ha partecipato al voto, il ddl n.67 /2021 “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’art.73, comma l, lett. a) ed e) del D.Lgs. n.l18/2011 e s.m.i.- DGR n.440 dell’11/06/2021”. La commissione ha posto come pregiudiziale per poter essere approvato in Consiglio, l’acquisizione del parere della struttura di missione.
Sull’argomento sono stati auditi i funzionari Michele Ragone e Mariella Cotugno dell’Ufficio Bilancio.
Il debito fuori bilancio, originariamente attestato a complessivi euro 40.719.005,95 e a seguito di emendamento proposto dai consiglieri di maggioranza, portato ad euro 36.569.005,95, è derivante, per l’importo di euro 45.000,00 da sentenze esecutive e per l’importo di euro 36.524.005,95 da acquisizione di servizi derivanti da contratti con Trenitalia S.p.a., Ferrovie Appulo Lucane S.r.l. e, per il tramite delle province di Potenza e di Matera, con il Consorzio Trasporti Aziende Basilicata (COTRAB), è riconosciuto legittimo ai sensi e per gli effetti dell’articolo 73, comma l, lettere a) ed e) del decreto legislativo n. 118 del2011.
Per il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio relativi alla somma stralciata, da questo ddl e che fanno riferimento a sentenze esecutive, si provvederà con un successivo atto della Giunta.
Sull’argomento sono intervenuti, oltre al presidente Braia, i consiglieri Bellettieri, Acito, Coviello.
Successivamente i commissari hanno approvato alla unanimità la proposta di legge
n.82/2020 “Istituzione del Certamen Giustino Fortunato”, di iniziativa del consigliere Coviello (FdI) e sottoscritta anche dai consiglieri presenti in commissione. Audita la professoressa Maria Gabriella Ciampa, dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. Fortunato” di Rionero in Vulture.
“L’Istituto ‘Giustino Fortunato’ di Rionero in Vulture – si legge nella relazione – organizza da 17 anni il Certamen Giustino Fortunato riunendo in una piccola realtà di provincia un evento nazionale cui prendono parte ospiti illustri facenti parte della realtà culturale italiana ed europea. Il Certamen è una gara nella quale gli studenti si cimentano in prove difficili, si mettono in gioco e misurano le proprie capacità intellettive, creative e grafiche, soprattutto confrontano i propri saperi con altri.
L’azione del Certamen, nel passato, veniva svolta soltanto in campo letterario, con il tempo è stato
esteso ad altre forme di comunicazione come le Arti Figurative, Multimediali ed il Design Industriale.
Per tre giorni, nella cittadina di Rionero, giungono studenti provenienti da tutte le parti d’Italia,
partecipano a seminari, espongono i propri elaborati.
Il Concorso si rivolge agli studenti degli Istituti di Scuola Secondaria di Secondo Grado – Secondo Grado europei -primo grado. I lavori vengono valutati da una Commissione di esperti, costituita con apposito provvedimento, che potrà articolarsi in sottocommissioni. In tal caso, il Presidente della Commissione assumerà le funzioni di Presidente coordinatore delle sottocommissioni. La Commissione stilerà la graduatoria e proclamerà i vincitori. Il giudizio della Commissione è insindacabile. La Commissione potrà attribuire una menzione speciale a lavori non vincitori, ritenuti particolarmente meritevoli. Con la legge si intende prevedere un contributo atto a favorire la buona riuscita del concorso, dovendo gli organizzatori sopportare una serie di spese che vanno dall’acquisto dei premi per ciascuna categoria di concorso alle spese di vitto e alloggio di partecipanti e ospiti”. La Giunta regionale è autorizzata con delibera a fissare le modalità di erogazione del contributo al fine di sostenere le spese di funzionamento e di svolgimento delle attività del concorso, nella misura di euro 25.000 annui.
Sul tema sono intervenuti, oltre al presidente Braia, il proponente Coviello e i consiglieri Acito e Carlucci.
Hanno partecipato ai lavori della seconda commissione, oltre al presidente Braia, i consiglieri Carlucci (M5s), Acito e Bellettieri (FI), Cariello (Lega), Trerotola (Prospettive Lucane) e Coviello (FdI).