Dopo l’audizione del Direttore Generale Busciolano, approvati a maggioranza gli emendamenti alla Pdl n. 10/2024 sul “Sostegno all’Università degli Studi della Basilicata d’iniziativa” dei consiglieri regionali Lacorazza, Cifarelli, Marrese
Le Commissioni II e IV, riunite in seduta congiunta, presiedute rispettivamente da Cifarelli (Pd) e Morea (Azione), hanno licenziato a maggioranza, l’atto riguardante il Piano dodicennale 2025-2036 Regione Basilicata – Università degli Studi della Basilicata” con i voti favorevoli dei consiglieri Morea, Bochicchio, Cifarelli, Napoli, Marrese, Picerno e Tataranno, astenuta Verri per la IV Commissione, e i voti favorevoli di Cifarelli, Bochicchio, Napoli, Marrese, Morea e Tataranno, astenuta Verri, per la II Commissione.
Il Piano è stato approvato con l’integrazione dell’art.5, come da nota del Rettore dell’Unibas pervenuta al Consiglio regionale, in quanto la proposta di Piano deliberata in Giunta non presentava, per mero errore materiale, il suddetto art.5 relativo al collegamento tra le risorse previste dall’accordo e la modalità di calcolo dell’indicatore di spese per il personale. Con il Piano 2025-2036, da attuarsi mediante Accordi di programma triennali, “si intende concorrere al conseguimento degli obiettivi strategici dell’Università, al fine di sostenere e potenziare le attività ad alta intensità di conoscenza dell’Ateneo lucano”. Inoltre, la Regione Basilicata si impegna a trasferire all’Università degli Studi della Basilicata, per un periodo di dodici anni decorrenti dall’esercizio 2025, un importo di euro 14.000.000,00 annui, di cui euro 10.000.000,00 annui da destinare al perseguimento delle finalità strategiche ed euro 4.000.000,00 annui per gli impegni di cui all’Accordo di programma per l’istituzione del Corso di Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia del 5 agosto 2020.
Approvati, sempre a maggioranza, dai Commissari anche gli emendamenti alla Pdl n. 10/2024 – “Sostegno all’Università degli Studi della Basilicata per l’azione di promozione della sostenibilità economica, ambientale e sociale nelle aree interne”, d’iniziativa dei consiglieri regionali Lacorazza, Cifarelli, Marrese. Hanno votato favorevolmente i consiglieri Morea, Bochicchio, Cifarelli, Napoli, Marrese, Picerno e Tataranno, astenuta Verri per la IV Commissione, e i voti favorevoli di Cifarelli, Bochicchio, Napoli, Marrese, Morea e Tataranno, astenuta Verri, per la II Commissione.
Gli emendamenti si rendono necessari – si legge nella relazione di accompagnamento – al fine di armonizzare la L.R.12/2006 “Sostegno all’Università degli studi della Basilicata per la promozione di uno sviluppo regionale di qualità” con l’introduzione della Conferenza strategica di Piano con compiti di indirizzo strategico per la definizione del Piano e per la redazione dei conseguenti accordi triennali; di proposta e di impulso verso Regione e Università in relazione alla piena ed efficace attuazione della legge e, infine, per il monitoraggio e la valutazione strategica e dell’impatto del Piano e dei singoli accordi, inclusa la definizione delle relative modalità di verifica e controllo della corretta attuazione.
Il consigliere Lacorazza ha inoltre depositato un ordine del giorno che sottopone i punti della Pdl al Consiglio regionale.
In apertura dei lavori, i Commissari hanno audito il Direttore Generale, Michele Busciolano sul richiamato Piano. Busciolano ha rammentato che quello approvato dalla Giunta regionale è un Accordo quadro che vincola la Regione solo per le linee generali. Successivamente verranno approvati accordi triennali più puntuali, così come potranno essere previste altre linee di finanziamento oltre a quelle già stabilite.
Il presidente Cifarelli e il consigliere Lacorazza hanno segnalato che i 10 mln di euro annui di cui all’Accordo afferiscono a norme ormai datate nel tempo, pertanto sarà necessario introdurre una modifica normativa per adeguarli all’indicizzazione Istat, a partire dal 2027. Il consigliere Lacorazza ha inoltre evidenziato la necessità di approvare il nuovo Piano strategico, come richiamato negli obiettivi strategici dell’Accordo, che deve essere cambiato ai sensi dell’art.45 dello Statuto. Per Lacorazza “occorre inoltre prevedere organismi consultivi che offrano il punto di vista dei vari soggetti della rappresentanza, dagli studenti agli altri enti territoriali coinvolti, sugli Accordi per l’Università”. Anche Busciolano ha considerato la proposta di possibile valutazione.
Il presidente Morea ha concluso ribadendo “Il ruolo chiave dell’Università per il futuro della Basilicata, riconosciuto dalla Regione anche attraverso lo stanziamento di risorse finanziarie che potranno essere incrementate nel tempo. Con gli accordi triennali si andrà a disciplinare nel dettaglio l’attività universitaria che vedrà in ogni caso il completamento dell’offerta della facoltà di medicina e delle professioni sanitarie e, si auspica, l’attivazione della laurea specialistica in scienze della formazione”.
Sono intervenuti alla discussione, oltre ai presidenti Cifarelli e Morea, i consiglieri Lacorazza, Araneo, Picerno.
Hanno partecipato ai lavori, oltre ai Presidenti Cifarelli e Morea, i consiglieri Antonio Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Alessia Araneo e Viviana Verri (M5s), Piero Lacorazza e Roberto Cifarelli (Pd), Maddalena Fazzari e Michele Napoli (Fdi), Piero Marrese (Bd), Fernando Fortunato Picerno (FI), Giovanni Vizziello (Bcc), Domenico Raffaele Tataranno (Lega Basilicata).