Le tre Commissioni consiliari, in seduta congiunta, hanno audito il sindaco Rizzo in rappresentanza dell’Anci e Loisi, del dipartimento Ambiente sul D.D.L. n. 23/2024 “Modifiche all’articolo 7 della legge della Regione Basilicata 2 settembre 1993”
I lavori della III CCP, presieduta dalla vicepresidente Verri (M5s), sono proseguiti in seduta congiunta con le Commissioni Prima, guidata da Fanelli (Lega) e Quarta, presieduta da Morea (Azione) sul D.D.L. n. 23/2024 “Modifiche all’articolo 7 della legge della Regione Basilicata 2 settembre 1993, n. 50 contenente: “Norme in materia di tutela dei beni culturali ambientali e paesistici – Snellimento delle procedure” – Approvazione di cui alla D.G.R. n. 749 del 10 dicembre 2024. Il DDl propone modifiche all’articolo 7 della legge regionale 2 settembre 1993, n. 50, riguardante la tutela dei beni culturali, ambientali e paesaggistici, e l’aggiornamento delle procedure in linea con il D.P.R. 31/2017. Il provvedimento mira a semplificare ulteriormente le procedure, escludendo il parere della Commissione locale per il paesaggio in specifici casi, in attuazione del principio di sussidiarietà e con l’obiettivo di accelerare l’azione amministrativa.
Sull’argomento è stato audito Vincenzo Loisi, funzionario del dipartimento generale dell’Ambiente del territorio e dell’energia, il quale dopo aver precisato che ogni testo è sempre migliorabile, ha affermato la logica alla base del disegno di legge: quello di accelerare l’azione amministrativa in materia, semplificando ulteriormente le procedure.
Il sindaco di Viggianello Antonio Rizzo, intervenuto in rappresentanza dell’Anci si è detto favorevole allo strumento legislativo che “andrà a semplificare la vita amministrativa dei Comuni, soprattutto quelli più piccoli. Ci si adegua a quanto previsto dal D.P.R. 31/2017. Altre Regioni lo hanno già fatto”. “Tanto altro si potrebbe fare ancora se vogliamo parlare di semplificazione – ha sottolineato Rizzo – e mi riferisco agli oneri che i Comuni versano alla Regione Basilicata per il parere VIncA”.
Sono intervenuti al dibattito, oltre ai presidenti Fanelli, Verri e Morea, il consigliere Lacorazza e la consigliera Araneo (M5s) la quale ha precisato: “Abbiamo chiesto l’audizione dell’Anci per capire se il provvedimento potesse alleggerire il lavoro dei Comuni. Rispetto a quanto precisato dal sindaco di Viggianello, come commissari potremmo fare una proposta che agevoli il dialogo tra pubbliche amministrazioni e senza oneri”.
Al termine della seduta il presidente della IV CCP ha informato i Commissari che la soprintendente Luigina Tomay, convocata per oggi, con una nota, ha comunicato la sua impossibilità ad essere presente e la disponibilità ad essere audita in un’altra data.