Il Consiglio Provinciale di Potenza, riunito questa mattina sotto la Presidenza di Rocco Guarino, ha approvato all’unanimità l’adesione all’Associazione no-profit “Orchestra dei 131 Comuni”, quale socio onorario per la costituzione della Orchestra Sinfonica della Basilicata quale “attiva partecipazione alla comune condivisione di valori universali – ha spiegato il Presidente Guarino – per riaffermare il senso della partecipazione attiva dei nostri territori ai progetti culturali che si avvieranno in questa fase di ripresa e di rinascita, seppur contrassegnata dalla emergenza guerra in Europa”.
E per testimoniare il senso di appartenenza ad una comunità globale che difende i diriti del libero popolo, l’Assemblea provinciale, anche qui alla unanimità, ha approvato un ordg primo firnatario il neo capogruppo del Pd in Consiglio Antonio Rizzo (dichiarata infatti la costituzione ufficiale secondo regolamento del Gruppo consiliare del Partito Democratico a cui hanno aderito anche Vincenco Bufano e Rocco Pappalardo) di solidarietà al popolo ucraino.
Nominati poi i componenti effettivi e supplenti nelle Commissioni e sottocommisioni elettorali circondariali costituite nel territorio provinciale e definito il riconoscimento della legittimità di alcuni debiti fuori bilancio derivante da sentenze esecutive e successivamente ascoltata con presa d’atto dela pronuncia della Corte dei Conti della Basilicata con la decisiione provinciale di dismettere le partecipazioni nelle società ancora esistenti ad esclusione di Apea configurata come società di servizio nell’esercizio di una delega.
Infine, si è dato corso all’avvìo del procedimento per la reralizzazione della Centrale Unica di Committenza a servizio dei Comuni, che prende le mosse dal regolamento da modificare, pure in presenza di alcune contraddizioni legislative, come evidenziato dal Consigliere Rocco Pappalardo, circa la obbligatorietà dell’uso della CUC-SUA nei piccoli Comuni, che contrasta invece con le norme reintrodotte nei regimi di appalto del PNRR.
E la Provincia, è stato ribadito, lavorerà nella direzione di offrire servizi ai Comuni del territorio in grado di garantire le corrette procedure.
Ordine del giorno
“SOLIDARIETÀ AL POPOLO UCRAINO”
Il Consiglio Provinciale
esprime
la più ferma condanna per l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e i bombardamenti delle città, avvenuti in spregio ad ogni regola del diritto internazionale per sottomettere uno stato sovrano, rifiutando ogni tentativo d’intesa negoziale e minando la pace e la stabilità dell’Europa;
chiede
· al Governo italiano, agli Stati membri e alle istituzioni dell’Unione Europea di impegnarsi in un’iniziativa di contrasto dell’aggressione assumendo le misure necessarie, entro la reazione della comunità internazionale che l’Onu deve garantire e con un ruolo attivo nelle alleanze difensive a partire dalla NATO, perché l’invasione sia fermata, l’Ucraina sia liberata e si possa tornare all’applicazione degli accordi di Minsk e al rispetto degli accordi di Helsinki, ribadendo il principio fondamentale dell’inviolabilità delle frontiere;
· al Governo nazionale e regionale di prevedere risorse affinchè siano garantiti aiuti umanitari ed accoglienza domiciliare e scolastica;
s’impegna
· a far sentire al popolo ucraino la reazione e la solidarietà dei cittadini della Provincia, di tutti gli italiani e la più forte condanna morale e politica di Putin e delle sue azioni di guerra;
· a creare ogni possibile mobilitazione contro l’aggressione russa, per la pace e la garanzia del diritto internazionale in concorso con le altre istituzioni locali e con la società civile che si oppone al sopruso e alla sfida portata alla democrazia e alla convivenza dei popoli;
· a mettere in campo tutte le misure possibili in materia di accoglienza e raccolta di beni di prima necessità.