La Provincia di Potenza, in riferimento all’articolo recentemente pubblicato contenente critiche ai lavori eseguiti lungo la S.P.70 “Inforchia – Sant’Ilario”, fornisce le seguenti precisazioni, utili a chiarire l’intervento realizzato.
I lavori di cui si parla rientrano nell’ambito di un progetto più ampio volto al miglioramento delle condizioni di sicurezza di un nutrito gruppo di strade provinciali: S.P.70, la S.P.71, S.P.72, S.P.73, S.P.75, S.P.87 e S.P.93 L’importo complessivo dei lavori ammonta a € 689.352,96, cifra esigua se si considera l’estensione delle strade, ragion per cui non è stato possibile risolvere tutte le criticità esistenti e gli interventi sono stati concentrati sulle problematiche più urgenti. Per quanto riguarda specificamente la S.P.70, detta strada è stata oggetto di numerosi interventi di risagomatura della pavimentazione in tratti che avevano deformazioni che, in alcuni punti, raggiungevano erano dell’ordine di alcune decine di centimetri; tali interventi si rendevano quindi indispensabili per ripristinare sicurezza e percorribilità. In relazione al tratto situato al km 0+850, precedentemente chiuso con ordinanza n.4 del 19.1.2023 e riaperto grazie ai lavori eseguiti, è opportuno precisare che la problematica, legata a una frana presente in quel punto, non poteva essere risolta con i lavori attuali, poiché un intervento definitivo avrebbe richiesto un progetto ben più complesso, basato su approfonditi studi geologici e indagini geognostiche, incompatibili con la misura finanziaria anche sotto l’aspetto temporale, vista la scadenza fissata al 31.12.2023 per l’uso del contributo ottenuto. Un progetto di consolidamento strutturale di quell’area richiederà finanziamenti specifici di mitigazione del rischio idrogeologico (materia peraltro che esula dalla competenza provinciale), attendendo i quali si è eseguito un intervento temporaneo di ripristino della transitabilità e, nel contempo, si è avviato lo studio geologico preliminare, propedeutico alla progettazione di uno specifico intervento di consolidamento. Si ribadisce che gli interventi realizzati sono stati pianificati con l’obiettivo primario di garantire un maggior grado di sicurezza, nell’ottica di una gestione responsabile delle risorse pubbliche disponibili, nonché attuati con impegno e professionalità da parte del personale tecnico dell’Ente e delle ditte affidatarie dell’esecuzione dei lavori.
Ott 07