Verificare la valutazione prioritaria delle possibilità derivanti dalla circolare n. 3/2017, decreto attuativo del D. Lgs n.75/2017 (Legge Madia), in merito al superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni”. E’ l’impegno chiesto alla Giunta regionale con una mozione presentata dal consigliere Piero Lacorazza (Pd) e approvata a maggioranza (con 16 voti favorevoli di Pd, Psi, Pdl-Fi, M5s, Udc, Lb-Fdi e Pp e 2 astensioni di Ri e di Pace del Gm)) in merito alla procedura di gara in atto per la conclusione di un accordo quadro, della durata di 48 mesi, con unico operatore per l ‘affidamento del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo per le Aziende del Servizio sanitario regionale e dei Dipartimenti della Regione Basilicata per l ‘importo a base di gara di 45,5 mln di euro.
Con il documento si chiede, altresì, “la previsione di criteri il più possibile trasparenti ed oggettivi nella selezione delle professionalità come ad esempio procedure aperta attraverso bando pubblico, attribuzione prevalente di punteggi per titoli, valutazione esperienza e prove selettive scritte e orali con prova di acceso a domande multiple rese pubbliche e individuate mediante sorteggio”.