Consigliere comunale Lisurici (Lega): “Ufficio cinema comunale per Matera che operi a contatto con la Lucana Film Commission e invito all’Amministrazione Comunale di Matera di rafforzare i rapporti con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 e la Regione Basilicata”. Di seguito la nota integrale.
Un Ufficio Cinema comunale che operi a stretto contatto con la Lucana Film Commission, a partire dalla sede, che a Matera dovrebbe essere quella dell’ex-Acquedotto Lucano, se pure nel rigoroso rispetto di ruoli e competenze, e che si avvalga di figure tecniche e burocratiche specializzate nel settore, in discontinuità con quanto accaduto in passato, approfittando dell’alta professionalità del presidente della Lucana Film Commission, Roberto Stabile, riconosciuta a livello internazionale.
È quanto proposto, nel corso dell’ultima riunione della Commissione Cultura, Sassi e Turismo del Comune di Matera, dal consigliere della Lega, Francesco Lisurici.
All’ordine del giorno, oltre al tema del cinema, anche quello del futuro della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Per il rappresentante dell’opposizione, questo è l’organismo che in città deve es-sere deputato alla gestione dei siti culturali e all’organizzazione di eventi di richiamo nazionale e internazionale. Un evidente rimando alla recente proposta del sindaco Bennardi che lanciato l’idea di una fondazione che possa gestire tutti i contenitori culturali della città.
“Si tratterebbe di ‘un doppione istituzionale’ inutile”, spiega Lisurici, specificando che invece sa-rebbe utile dotare la Fondazione già esistente di una struttura di governance che contempli eccel-lenze professionali dell’ambito della pianificazione culturale, rispecchiando la presenza territoriale dell’intera regione, ma con un direttore espressione del Materano, che possa finalizzare l’impiego di risorse ad un adeguato ritorno di presenze, contrariamente a quanto fatto negli ultimi 5 anni.
Quello della fondazione, infatti, è uno strumento burocratico snello, tuttavia crearne una ex-novo richiederebbe tempi che non si possono attendere e, soprattutto, disperderebbe il potenziale del brand “Matera-Basilicata 2019” che si è costruito in questi anni.
“Creare eventi, accogliere nuove e più numerose presenze a livello turistico, però, è un obiettivo che Matera deve perseguire rafforzando innanzitutto i rapporti istituzionali col resto della regione, a partire dal massimo ente lucano, prima di lanciarsi nella stipula di accordi con la Puglia che – conclude Lisurici – avendo quest’ultima politiche turistiche molto strutturate, grazie a Puglia Promozione – potrebbero favorire i pernottamenti fuori dai confini regionali e svantaggiare Matera, che così rischia di diventare una meta ancor più ‘mordi e fuggi’, senza generare economie importanti e, soprattutto, in grado di sostenere il comparto dell’accoglienza già duramente provato dalla pandemia”.