“Il lavoro portato avanti dalla Commissione bicamerale d’inchiesta sulle Ecomafie in questa legislatura si è rivelato fondamentale nel continuare a garantire un elevato grado di tutela dell’ambiente, ferme restando talune criticità che a tutt’oggi persistono.” Lo ha dichiarato il Senatore Arnaldo Lomuti, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Ecomafie, a margine dell’approvazione della Relazione sull’attuazione della legge 22 maggio 2015 n. 68 in materia di delitti contro l’ambiente, di cui è relatore.
La Commissione si è avvalsa anche della preziosa collaborazione istituzionale della Procura Generale presso la Corte di Cassazione. “È doveroso sottolineare come sin dalla sua entrata in vigore, la legge n. 68 del 2015 abbia potenziato notevolmente le forme di tutela. Nondimeno – ha aggiunto il Senatore Lomuti -, esistono ancora oggi dei profili di criticità che vanno superati. Sebbene la legge 68 sia un ottimo strumento di prevenzione e di accertamento degli illeciti ambientali, vi è la necessità di lavorare su un apparato amministrativo più efficiente che assicuri una maggiore rapidità decisionale ed una più agevole condivisione delle informazioni in materia ambientale. Anche le attività di polizia giudiziaria meritano un maggiore supporto. Sono queste alcune delle priorità – ha concluso Lomuti – sulle quali continuerò a lavorare anche in futuro.”