L’avvocato materano Leonardo Pinto, di origini stiglianesi in nota invita le istituzioni a rivedere il ruolo e la gestione della Sanità pubblica. Di seguito la nota integrale.
“Miracolo! Stigliano si sveglia, mai dire mai”. A seguito del mio appello in favore dell’Ospedale di Stigliano, ieri sera si è tenuto un incontro con una nutrita partecipazione di cittadini residenti a Stigliano cui ho avuto il piacere di partecipare unitamente ad altri ospiti.
Dopo un’analisi sulle cause che hanno provocato la desertificazione di vaste aree, soprattutto montane, come quella di Stigliano e comuni viciniori, si è convenuto sulla necessità di cambiare il metodo sin qui seguito per garantire la presenza e gestione di servizi pubblici essenziali, quali scuola, giustizia e sanità, la cui presenza non può dipendere dalla “logica dei numeri”. Si è quindi deciso di costituire formalmente un’associazione che si occupi precipuamente di sostenere la presenza di un “ospedale montano” territoriale valorizzando l’esistente Ospedale di Stigliano e la sua benemerita storia.
La professoressa Felicia Rasulo curerà gli incombenti preparatori dell’importante iniziativa cui non mancheranno il mio personale sostegno e collaborazione e l’apporto prezioso dei tanti Stiglianesi che vivono fuori, nonché il sostegno di amici non stiglianesi che, come me, sono contro “l’immunità di gregge” (per semplificare).
La mia idea personale è quella che Stigliano diventi sede di discussione, a livello regionale e nazionale, per disegnare e realizzare un nuovo modello di sanità pubblica facendo tesoro della lezione “inflittaci” dal covid 19.