Coordinamento regionale di Libera Basilicata: “Riconoscere lo stato di Palestina”. Di seguito la nota integrale.
Il conflitto mediorientale tra Israeliani e Palestinesi, gli sconti di questi giorni a Gaza necessitano un’azione politica e diplomatica non più rimandabile. E’ necessario un intervento deciso finalizzato alla pace e al rispetto del Diritto Internazionale che possa fermare la violenza, rimuovendone le cause, e nel contempo riconoscere lo Stato di Palestina.
Alle istituzioni si chiede di:
· fermare questa nuova ondata di violenza, intimando ad Hamas di fermare il lancio dei razzi ed al governo israeliano di rimuovere l’assedio di Gaza e di fermare qualsiasi tipo di ritorsione contro la popolazione della Striscia di Gaza;
· impiegare tutti gli strumenti politici, diplomatici e di diritto internazionale per fermare l’espropriazione e la demolizione delle case a Gerusalemme Est;
· esigere dal governo israeliano la rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono le elezioni libere e regolari in Cisgiordania, Gerusalemme Est e nella Striscia di Gaza, come previsto dagli accordi di Oslo, firmati dalle parti;
· sostenere e assistere l’Autorità Nazionale Palestinese per l’organizzazione e la realizzazione del processo elettorale, evitando ulteriori rinvii;
· inviare osservatori internazionali neutrali per monitorare il processo elettorale, i giorni del voto e il conteggio dei voti, che si svolga secondo gli standard internazionali di trasparenza e con pieno diritto di voto per tutta la popolazione residente in Cisgiordania, nel distretto di Gerusalemme e nella Striscia di Gaza;
· agire in sede ONU per un immediato riconoscimento dello Stato di Palestina come membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, per permettere ai due Stati di negoziare direttamente in condizioni di pari autorevolezza, legittimità e piena sovranità.