Mirella Liuzzi, deputata Movimento 5 Stelle: “Approvato piano d’azione 5G, Matera città sperimentale. Ora necessario liberare frequenze”. Di seguito la nota integrale alla nostra redazione.
“L’approvazione del piano d’azione sul 5G in Commissione Telecomunicazioni, su cui abbiamo votato favorevolmente, è un’ottima notizia. Sono soddisfatta in particolare per due aspetti che ho proposto e che sono stati inseriti nel provvedimento: l’aggiornamento del piano per la banda ultralarga inserendo anche il 5G e la possibilità della riduzione dei costi per la nuova infrastruttura. Attualmente non c’è uno standard relativo al 5G e le sperimentazioni nelle cinque città italiane, tra cui Matera, serviranno proprio a fissarlo. Tuttavia in base ad alcuni studi della commissione europea non ne avremo uno fino al 2020 e l’uso della nuova rete non sarà effettivo prima di allora” così la Portavoce del M5S Mirella Liuzzi.
“Il Piano dell’Unione europea è ambizioso – spiega Liuzzi – ma l’obiettivo è sviluppare soprattutto il cosiddetto ‘internet delle cose’ che permette di connettere oggetti alla rete. Infatti nel 2020 robot, elettrodomestici e veicoli intelligenti dovrebbero ammontare al 46% dei dispositivi e a beneficiarne al 63% saranno le aziende e al 37% i consumatori finali. E’ importante ricordarci che se la spesa per il 5G è esosa, il suo ritorno sarà maggiore rispetto ai costi. C’è una priorità adesso per il governo – conclude la deputata M5S – ovvero liberare le frequenze, in particolare quelle da 700 mhz a favore dei servizi di banda ultralarga mobile”.