La portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera, Membro IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni ha inviato una nota in cui sul protocollo d’intesa stipulato tra la Provinca di Matera e l’Autorità portuale di Taranto. Di seguito la nota integrale.
Protocollo d’intesa stipulato tra la Provinca di Matera e l’Autorità portuale di Taranto: attività bloccate e accordo poco chiaro.
La Provincia di Matera il 18 maggio 2013 ha stipulato un Protocollo d’Intesa con l’Autorità Portuale di Taranto per promuovere “iniziative e azioni di cooperazione volte a incoraggiare le capacità imprenditoriali delle imprese della Provincia e delle relative filiere turistiche e produttive”.
Le dichiarazioni a mezzo stampa del viceministro Filippo Bubbico e del Prefetto Luigi Pizzi hanno sottolineato l’importanza strategica del Protocollo d’Intesa per il territorio lucano e per la Provincia di Matera. Tuttavia risulta che le attività dello scalo tarantino – in seguito al provvedimento del Tar di Lecce del 9 maggio 2013 – siano sospese per quanto riguarda lo sviluppo dei traffici containerizzati e delle relative opere di sviluppo. “Uno stop su larga scala, quindi, che mette a rischio anche 300 milioni di investimenti e la possibilità che Taranto container terminal, partecipata in maggioranza da Hutchinson, resti nel capoluogo jonico” si legge sul Sole 24 ore del 12 maggio.
Dunque perché stipulare un protocollo d’intesa, volto allo sviluppo nove giorni dopo una ordinanza che sospende importanti attività della città portuale?
Analizzando il documento d’intesa, vago nella definizione degli obiettivi e discontinuo rispetto alle premesse, vengono riscontrate diverse problematiche che possono riassumersi in :
1) carenza di fonti normative. L’unico articolo richiamato nelle premesse è l’art. 46 della legge 214/2011 che conferisce alle Autorità portuali la facoltà di costituire sistemi logistici ed interventi di coordinamento, mirati all’adeguamento dei piani regolatori portuali. Questo aspetto evidenzia una prima interferenza tra il Protocollo e gli atti del Tar dove viene sospeso proprio il Piano regolatore portuale di Taranto.
2) comitato paritetico. Nell’atto si fa riferimento alla creazione di un Comitato paritetico, tracciato in modo eccessivamente generico, del quale non si comprende bene quali saranno le specifiche funzioni, i compiti, la durata. L’art. 6 comma 1 del protocollo indica l’assenza di “oneri finanziari per la Provincia”, ma tale dicitura non sottintende la mancanza di costi del succitato Comitato. Non viene spiegato nemmeno con trasparenza come avverranno tali nomine e in base a quali competenze.
3) sospensione dalla funzione di Commissario Straordinario. Ulteriori incongruenze nascono dal fatto che con la sentenza del TAR, Prete è sospeso dalla funzione di Commissario Straordinario e di conseguenza vengono sospesi anche gli accordi per lo sviluppo di iniziative di collaborazione. Sergio Prete resta però a tutti gli effetti presidente di suddetta autorità.
In tutto ciò si aggiunge la misura cautelare del Tar, attualmente in revisione dal Consiglio di Stato che, ad oggi, non si è ancora espresso.
Per i punti precedenti ci si aspetta una spiegazione da parte della Provincia di Matera che dovrebbe puntualizzare con più chiarezza i futuri accordi attuativi in base ai principi e le norme oggetto dell’Intesa.
Il protocollo, così come stilato, sembra inopportuno rispetto alla decisione del Tar e dal tempismo quantomeno opinabile.
Finalmente qualcuno legge gli accordi con cognizione di causa e sopratutto li rende noti alla popolazione!
Non vi ho votato, ma devo dare atto che state lavorando e state mantendo fede ai vostri obiettvi programmatici.
Certo, e lo dobbiamo comprendere tutti, NON AVETE LA BACCHETTA MAGICA e non potete risolvere tutti i problemi annosi in pochi mesi!
Ma ci state provando e questo vi fa onore!
GRAZIE!
Forse gli altri parlamentari lucani della nuova strana maggioranza di governo avranno bisogno di un consulente che spieghi loro, in termini terra terra, di cosa di sta parlando !! Complimenti a questi ragazzi per l’impegno e la passione che ci stanno mettendo. Una piccola rivincita verso quanti dicevano che erano dei poveri sfigati incompetenti. Continuate così e tenete la schiena dritta … in bocca al lupo
Ancora una volta solo giudizi,,,,aspettiamo di vederli all’opera, Cmq i protocolli di intesa, nn sono dei contratti o degli accordi, ma sono solo il concordare delle intese di massima (buoni propositi) che potrebbero tramutarsi in impegni più concreti da raggiungere. cmq il popolo rimane ignorante.
ed ecco il tripudio dei bravi scolari della politica….ma che siamo a ballarò!!! Liuzzi, Petrocelli state rubando lo stipendio a noi italiani che ci alziamo alle 5 x andare a lavorare-
M5 Stalle trasudi livore ed invidia in ogni parola. E’ una tua scelta di vita, che ti appartiene. Tientela tutta.
Invidia o conoscenza delle fandonie populiste che raccontate a poveri disperati in attesa di farvi guadagnare i “soldini” dei parassiti? AAAA Montemurro che quì nessun è fess!!!!!
“Non vi ho votato, ma devo dare atto che state lavorando e state mantenendo fede ai vostri obiettivi programmatici.”
Si effettivamente hai ragione, sono queste le risposte che finora hanno dato alla crisi:
1. Rodotà.
2. Ineleggibilità di Berlusconi.
Il M5S ha avuto il grande merito di incanalare la protesta, per poi congelarla immediatamente.
Ora ci sono loro, potete dormire a sonni tranquilli.
Letta, invece… lui sì che se ne “intende”
ahhh, hai per caso letto fra i titoli di Repubblica e Corriere dei 400 mila euro (provenienti dai finanziamenti spontanei al M5S per la campagna elettorale) avanzati e donati dal Movimento a Mirandola per la costruzione di una palestra? per non parlare degli ormai milionari soldi pubblici ai quali il M5S ha rinunziato e agli altri che mensilmente (in tutt’Italia) continua a rinunciare? Visto che sei poco informato, a questo punto Sognarore (lo dici tu setsso quello che sei) non ti chiedo neanche lo sforzo di andarti a leggere gli atti parlamentare, dove sono depositate le proposte di legge del M5S, alcune già bocciate con “larga intesa” da chi in 20 anni ci ha portato alla rovina. Buona notte e sogni d’oro
e poi, Sognatore, vuoi mettere la questione vitale per l’Italia dell’abolizione dell’IMU, che ci hanno fatto una capa tanto giornali, televisioni e governo, senza dire che già con l’aumento dell’addizionale Irpef, che avviene direttamente dalla busta paga di ogni lavoratore, ogni anno tutti i lavoratori italiani sborseranno più di quello che hanno risparmiato per l’IMU (che, fra l’altro, molti neanche pagano, ma sopratuttoo non pagheranno i ricchissimi proprietari immobiliari). E poi ci sarà l’aumento dell’IVA, ma di queste cose (e delle mille altre che stanno dissanguando l’Italia e delle leggi che agevolari evasori fiscali e corruttori (ai Riva dell’Italsider hanno sequestrato circa 10 miliardi -miliardi – di euro evasi) è meglio non parlare. Meglio parlare degli scontrini del M5S e di IMU IMU IMU IMU IMU IMU IMU IMU (funziona sempre con i poco svegli)
Fino a prova contraria chi parla sempre di scontrini sono proprio quelli del M5S. Ma comunque.
Fate le vittime con i giornali, ma prima di diventare “famosi” eravate i primi lettori de la Repubblica, dell’Espresso, de Il Fatto. Avete sempre difeso, quella cultura fatta di bugie e finti scoop che bisognava spacciare come verità assoluta. E ora, venite a frignare, perché le stesse chiacchiere le dicono a voi?
Ve ne siete accorti solo ora?
Vi lamentate dei politici che in 20anni hanno rovinato l’Italia e poi candidate, nientemeno che a Presidente della Repubblica un certo Romano Prodi, tanto per ringraziarlo delle svendite del ’92 sul panfilo Britannia.
Per non parlare dell’uomo della provvidenza Rodotà e della Gabanelli….
Il fatto di presentare proposte di legge non è un atto rivoluzionario, tutti i gruppi parlamentari lo fanno e lo hanno sempre fatto, sono pagati per quello. E’ il minimo.
Ho letto molte delle vostre proposte, non faccio fatica neanche ad ammettere che alcune sono più che condivisibili (ambiente, imprese, finanziamenti ai partiti) altre invece no.
Ma veramente però, finitela con i proclami del “siamo bravi solo noi”.
Inutile pure continuare a gridare allo scandalo delle “larghe intese”, che personalmente non condivido, quando ricordo che il M5S tra Camera e Senato presiede 42 commissioni parlamentari e cose ne può dire.
Credo di aver aggiunto anche questa frase:
“Certo, e lo dobbiamo comprendere tutti, NON AVETE LA BACCHETTA MAGICA e non potete risolvere tutti i problemi annosi in pochi mesi!”
Non possiamo aspettarci risultati immediati, dopo anni di marciume, ora ci vuole il giusto tempo e tanto lavoro per ripulire!
Poi se sbaglieranno anche loro…mi dispiacerà.
Vuol dire che rimarremo tutti sognatori come te, purtroppo…