Lo studente materano Michele Cimmarusti, che frequenta il quinto anno dell’ITC loperfido di Matera per il settore amministrazione finanza e marketing esprime le sue valutazioni politiche e giudica in maniera positiva la scelta del Pd di ricandidare il sindaco uscente Salvatore Adduce per le prossime elezioni comunali. Di seguito la nota integrale.
Cimmarrusti;”Adduce candidato sindaco, una scelta giusta e saggia”.
Il 10 maggio, giornata interessata alle elezioni amministrative per la scelta del nuovo Sindaco e per il rinnovo del Consiglio Comunale, si avvicina. L’auspicio è che le prossime elezioni possano interessare una larga maggioranza degli elettori, poiché si tratta di scegliere la nuova classe dirigente, che dovrà lavorare saggiamente per raggiungere quei obiettivi di Capitale Europea della Cultura. Ai sensi dell’ art. 48 secondo comma, il voto è un dovere civico, Un dovere nei confronti degli altri, di tutti coloro che, insieme a noi, formano la società. Scegliere Adduce candidato Sindaco, è una scelta saggia, perché è stato uno dei pochi a credere e a condividere le speranze dei cittadini materani e soprattutto quelle dei giovani cittadini materani.
Con Adduce Sindaco il PD potrà imprimere una grande svolta nella storia di Matera, un cambiamento che potrà offrire alla comunità materana un vero benessere. Il PD deve essere unito con Adduce per garantire sostegno e fiducia alla città, quella stessa città che ha sempre premiato il PD in ogni elezione. È questa la ragione per la quale coloro che compongono il partito devono lavorare per la città, mettendo al primo posto non la propria bandiera, ma quella della città.
Nella scorsa amministrazione, molte sono state le note positive. Basti pensare al raggiungimento del 4^ posto nel Mezzogiorno d’Italia per il pagamento tempestivo alle imprese o ancora al fatto di rientrare tra le 10 città con la più bassa pressione fiscale e di essere, uno dei pochi comuni, a chiudere positivamente il bilancio.
Nonostante i notevoli tagli di 5 mln di euro l’anno subiti sin dall’inizio, l’amministrazione ha saputo portare egregiamente avanti il suo lavoro, erogando alla città gli stessi servizi e matenendo sempre equilibrata la variabile dei tributi.
La politica materana dovrebbe mettere al primo posto le famiglie materane, Soprattutto quelle più disagiate, dovrebbe Sostenere le cooperative sociali, alle quali vai un mio forte saluto e ringraziamento.
Bisognerebbe rispondere tempestivamente ai giovani perché solo instaurando un buon rapporto con loro, è possibile volare alto. Bisognerebbe partire dalle scuole, poiché è proprio lì che si forma la futura classe dirigente.
Bisognerebbe incentivare la nostra cultura con nuove idee e professionalità.
Insomma, solo con Adduce, una persona orgogliosa della sua città, potremo rimettere in vita la parola “Meritocrazia” e trasformare in realtà tutte le nostre speranze.
Valutazione chiaramente contraddittoria dove si parla di “scegliere la nuova classe dirigente” e poi si dice che “con Adduce Sindaco il PD potrà imprimere una grande svolta nella storia di Matera”… Adduce non ha saputo imprimere su un BEL NIENTE in questi ultimi 5 anni (per non parlare dei suoi precedessori), infatti non è stato in grado di utilizzare 35 milioni di euro di fondi europei per rendere la nostra Città a “misura d’uomo” e invece ferita da uno scempio urbanistico dettato dai “padroni del mattone e del cemento”… E Adduce dovrebbe essere la nuova classe dirigente?
ahahahahahahahhahaha
meritocrazia?! Adduce?
ahahahahah
Michele ma all’Itc il professore non aveva altro tema da farti fare!
ahahahahahah