“La desolazione di una città abbandonata a sé stessa, anche e soprattutto nel periodo natalizio e nella notte di Capodanno, aggiunge il segretario cittadino democratico, sono il termometro di un’attività amministrativa improvvisata e senza capacità di programmazione, come più volte sollevato anche tra i banchi del consiglio comunale dall’opposizione di centro sinistra”.
“Da mesi stiamo denunciando, prosegue Lombardi, il totale fallimento della destra a Potenza, basti pensare alle strade colabrodo, la gestione deficitaria dei rifiuti, la schizofrenica gestione della sicurezza, la cattiva gestione della viabilità presso le contrade, i ripetuti annunci sul ponte Musumeci e Bucaletto non seguiti da fatti amministrativi, insomma solo tante chiacchiere”.
“All’ incapacità amministrativa, sostiene il dem, si somma la litigiosità tra i banchi del consiglio comunale e tra le forze di maggioranza, incapaci di trovare la sintesi, a causa delle varie aspirazioni dei singoli a discapito del bene comune e degli interessi dei Potentini, come dimostra la mancata elezione, da più di un anno, del Presidente del consiglio comunale”.
“Alle scuse del Sindaco per i tanti errori commessi, conclude Lombardi, dovrebbero seguire le sue dimissioni e il riconoscimento del fallimento della destra in città, ridando la possibilità ai cittadini di scegliersi una compagine amministrativa capace di dare risposta ai tanti bisogni dei potentini.”