Martedì 21 giugno si è riunita l’Assemblea di Europa Verde-Verdi Matera nel corso della quale si è proceduto alla elezione della nuova co-portavoce femminile, ruolo rimasto vacante da diversi mesi. Lo Statuto dei Verdi, infatti, prevede la peculiare presenza di due co-portavoce in rappresentanza della sensibilità di entrambi i generi. E l’Assise degli ecologisti materani ha unanimamente eletto per acclamazione Lucia Summa per l’importante incarico politico. Nella stessa circostanza sono stati innestati nel Direttivo cittadino nuovi componenti con le elezioni di Michele Olivieri, Marina Bianchi, Domenico Colonna, Carla Latorre e Tommaso Conese che si uniranno agli attuali componenti in carica Vincenzo Altieri, Angela Vizziello, Toni Strammiello e Carlo Bonelli.
Lucia Summa, geologa e già Assessore all’Ambiente del Comune di Matera, è una funzionaria, dal 2003 presso la sede di Matera dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente della Basilicata, con comprovata esperienza in tema di politiche di gestione sostenibile dei rifiuti, monitoraggio e campionamento di matrici ambientali nonché di indagini e controllo di siti contaminati lucani.
L’impegno profuso dalla Summa nella protezione del territorio, si è anche particolarmente concretizzato nella città di Materacon la sua azione al fianco di numerose associazioni cittadine (Ambiente e Legalità, Legambiente, Noi Ortadini, Agrinetural, WWF, Plasticfree) operanti per il benessere e la qualità della vita cittadina.
Giuseppe Digilio, assessore all’Ambiente del Comune di Matera, nella sua veste di Coordinatore Regionale del Partito ha sottolineato le numerose azioni intraprese da Lucia Summa come assessore – dall’avvio della raccolta differenziata alla programmazione pluriennale della gestione del verde passando per l’approvazione del Regolamento e Piano del Verde eil Censimento degli alberi, dall’approvazione del progetto di fattibilità del Centro di Raccolta Rifiuti di Matera Nord, alle linee guida per il canile approntate con il servizio veterinario e ai diversi progetti di riqualificazione del verde urbano. Ha poi evidenziato che “da oggi,con la sua elezione aco-portavoce di Europa Verde – Verdi Matera affiancanel ruolo il co-portavoce Mario Montemurro, consigliere comunale in quota Verdi, per condurre insieme il partito verso un ruolo sempre più da protagonista capace di aggregare le migliori energie ecologiste e civiche cittadine e regionali, per creare un nuovo modello di sviluppo alternativo a quello delle fossili, fondato sulle peculiari risorse ambientali e sociali della Basilicata, del turismo e dell’agroalimentare, dell’innovazione e della cultura”.
Sul punto – commenta Lucia Summa-”l’Unione Europea, con il Green deal, non vuole solo farsi carico della transizione economica verso un’economia sostenibile per sé, ma dare un’indicazione al resto del mondo, per spingerlo ad adottare le medesime iniziative. La transizione ecologica è l’unica via attuabile, pertanto la Basilicata e la città di Matera con il proprio carico di criticità ambientali non possono sottrarsi dal tracciare solchi importanti nella direzione della transizione. E perché la transizione ecologica diventi realtà concreta cresceranno le iniziative che il gruppo Europa Verde di Matera promuoverà ma anche i pungoli con cui l’intero partito continuerà a sollecitare il governo regionale affinché adotti provvedimenti peraffrancare la Basilicata dell’estrazione degli idrocarburi e dall’operato di opifici industriali altamente impattanti”.
Grande soddisfazione è stata espressa dal co-portavoce Mario Montemurro secondo cui “da oggi l’azione dei Verdi a Matera ha una fondamentale marcia in più grazie al contributo di professionalità, competenza e sensibilità di una persona meravigliosa quale è Lucia Summa, in grado di catalizzare l’attenzione sui temi politici e sulla visione ecologista di Europa Verde. Con la sua professionalità e il suo spirito di donna ecologista, le battaglie di Europa Verde quali la crisi climatica, l’economia circolare, l’energia rinnovabile, l’efficientamento energetico e la riduzione dei rifiuti troveranno un pilastro di forza cui potranno affiancarsi tutti gli iscritti e cittadini, con particolare attenzione al mondo giovanile, che hanno l’attitudine al rispetto dell’ambiente come un valore esteriore e interiore”.