Il vice presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, è ritornato questa mattina a Matera per partecipare all’incontro sul tema “5G e il mondo delle imprese: come cambia lo scenario”, organizzato nella sala conferenze della Camera di Commercio della Basilicata
Dopo i saluti di del presidente dell’ente camerale lucano, Michele Somma, il dibattito coordinato dal presidente dell’Istituto politiche innovazione, Guido Scorza ha coinvolto Interventi di Luigi Gubitosi, amministratore delegato Tim, Alberto Calcagno, amministratore delegato Fastweb, Mariarita Costanza, cofondatrice e ceo di Mcnil gruppo Zucchetti, Angelo Donvito, presidente Digimat mentre Luigi Di Maio ha concluso i lavori. In sala tra gli altri numerosi esponenti lucani del Movimento 5 Stelle, tra cui la deputata materana Mirella Liuzzi e il consigliere comunale Antonio Materdomini.
Di seguito l’intervista rilasciata ai giornalisti da Luigi Di Maio:
Minsitro, come giudica l’esito delle ultime elezioni amministrative? “Io sono molto contento che da oggi il Movimento 5 Stelle governi altri due Comuni importanti tra cui Caltanissetta, capolupogo centrale della Sicilia che dobbiamo far diventare capoluogo centrale nel Mediterraneo. Quando vince il Movimento 5 Stelle si mandano all’opposizione il Patto del Nazareno e gli estremisti, quando non vince il Movimento 5 Stelle vincono coalizioni di Pd e Forza Italia insieme come è successo a Gela dove il PD di Zingaretti è alleato con Forza Italia di Berlusconi. Questo è inquietante per il futuro del Paese, pertanto credo che bisogna dare fiducia al Movimento 5 Stelle.
Intanto i rapporti con la Lega peggiorano? “Io non credo che peggiorano, insieme dobbiamo fare tante cose. Sono contento che abbiamo votato il taglio di oltre 350 parlamentari della Repubblica, così dalle prossime elezioni ci sarà un terzo di parlamentari in meno con un terzo in meno di stipendi e di poltrone. E io lo dico sempre. Il tema è semplice, finchè restiamo nel contratto ci sono tante cose da fare per gli italiani e il contratto deve andare avanti ma se vogliamo insieme di parlare di una serie di derive a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi io non posso consentire assolutamente che il Movimento 5 Stelle stia zitto. Per me l’autonomia si deve fare per Lombardia e Veneto ma non per creare una scuola di serie A e una scuola di serie B o una Sanità di serie A e una Sanità di serie B, questo non è assolutamente accettabile. Per quanto mi riguarda il lavoro che dobbiamo fare nei prossimi mesi è scrivere un provvedimento sull’autonomia che non attenti alla coesione nazionale perchè la scuola, la sanità sono una e indivisibili.
Salvini però continua a sentirsi con Berlusconi: “Ci siamo detti che vogliamo portare avanti un governo del cambiamento per altri 4 anni perchè un anno è quasi già concluso e quando parli del cambiamento non puoi fare l’occhiolino a Berlusconi, non dico che la Lega lo stia facendo ma ogni giorno si sentono contatti per tornare da Berlusconi. Persone come Berlusconi o Zingaretti che vuole aumentare lo stipendio ai parlamentari è meglio che se ne stiano all’opposizione, anche perchè come vedete in Sicilia quando vogliono andare a governare si alleano e io non oso immaginare cosa possa significare avere PD e Forza Italia al Governo del Paese.
Il 5G per Matera è un’opportunità in una regione senza infrastrutture? “Io credo che Matera da quest’anno e la Basilicata dopo quest’anno attrarranno delle opportunità inimmaginabili fino a qualche mese fa. Sono qui oggi per dire che a Matera insedieremo e creeremo una delle tre case a livello italiano delle tecnologie emergenti. Come Ministro dello Sviluppo Economico investirò 15 milioni di euro a Matera per creare in un immobile della Provincia in disuso la casa delle tecnologie emergenti per sperimentare intelligenza artificiale, 5G e blockchain. Cosa significa? Che è vero che Matera è la capitale europea della cultura 2019 ma questo sta facendo guardare a Matera come un grande attrattore di investimenti sulle nuove tecnologie e noi vogliamo creare ulteriore stimolo a questi nuovi investimenti per portare aziende che investono in nuove tecnologie. Matera sarà il circuito di riferimento di tutto il Sud per investimenti tecnologiche. La casa per le tecnologie emergenti nascerà nei prossimi mesi. Stiamo scrivendo la convenzione con il Comune di Matera e la Provincia di Matera e ringrazio il sindaco e il presidente della Provincia per il lavoro di collaborazione che stanno facendo”.
Facebook ha chiuso 23 pagine di cui una parte legate a sostenitori del Movimento 5 Stelle, cosa ne pensa? “Noi non abbiamo notizie di pagine del Movimento 5 Stelle chiuse che gestiamo noi. Per quanto mi riguarda il tema delle fake news è molto ampio. Le più grandi che mi hanno colpito e per le quali ci sono contenziosi in tribunale spesso partivano da siti on line di testate giornalistiche autorevoli e poi si diffondevano on line e diventavano fake news virali, quindi bene se c’erano delle pagine che inneggiavano all’odio o alla violenza o diffondevano notizie non vere, ma ripeto non sono pagine nostre, nel senso che non sono gestite dal Movimento”.
Mirella Liuzzi, deputata Movimento 5 Stelle: “In arrivo 15 milioni per la Casa delle Tecnologie di Matera”
“A Matera sono in arrivo ben 15 milioni di euro dal Governo per lo sviluppo della Casa delle Tecnologie emergenti. Un autentico volano per lo sviluppo imprenditoriale del territorio che, da parlamentare lucana che crede nei circoli virtuosi innescati dall’innovazione tecnologica, non può che riempirmi di orgoglio”, così in una nota Mirella Liuzzi, parlamentare M5S e segretario di presidenza della Camera a margine dell’evento organizzato a Matera dal titolo ‘5G e mondo delle imprese, come cambia lo scenario’ a cui ha partecipato anche il Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio.
“Le risorse per la Casa delle Tecnologie saranno subito disponibili poiché frutto di una rimodulazione di una delibera Cipe e sarà fondamentale la collaborazione con gli enti locali e le università. Sono in via di definizione, infatti, degli accordi attuativi a fronte di un progetto condiviso tra Mise e Comune di Matera. Questa concertazione inedita porterà alla creazione di un polo di trasferimento tecnologico che sorgerà presso un ex Centro di formazione professionale messo a disposizione dalla Provincia e mai entrato in funzione che si trova nella Zona Paip a Matera”, continua Liuzzi.
“Verranno supportati progetti di ricerca e sperimentazione per la creazione di start-up oltre a favorire un importante aggiornamento delle PMI locali sui temi strategici del Blockchain, dell’Internet delle cose e dell’Intelligenza Artificiale e siamo fiduciosi che si possa fare della Casa delle Tecnologie di Matera un modello di sviluppo non solo per la Basilicata ma per l’intero sud Italia”, conclude la parlamentare lucana.
Casa delle tecnologie emergenti a Matera, Sindaco De Ruggieri esprime apprezzamento per l’impegno del Ministro Di Maio
Il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, esprime soddisfazione per la conferma da parte del Ministro per lo Sviluppo economico, Luigi Di Maio, dell’investimento di 15 milioni per la realizzazione a Matera della “casa delle tecnologie emergenti”.
“L’investimento – sottolinea il Sindaco – ci consente di ampliare le possibilità di fare di Matera un centro nevralgico per l’innovazione e per le nuove tecnologie. Siamo fermamente convinti che l’autonomia economica del Sud passi attraverso il legame stretto tra identità e tecnica.
Il nascente hub di San Rocco, insieme alla Casa delle tecnologie rappresentino un tassello determinante per caratterizzare il futuro produttivo e occupazionale della città e del suo territorio. Ringraziamo per questo il Governo che, sotto l’impulso della parlamentare materana Mirella Liuzzi, ha lavorato per rendere concreto questo progetto, per l’attenzione mostrata per la Capitale europea della Cultura nell’intento di generare processi virtuosi in grado di creare le condizioni per invertire il fenomeno dell’emigrazione dei nostri giovani permettendo loro di mettere a disposizione della loro città le competenze acquisite nel loro percorso di formazione universitaria e lavorativa”.
La fotogallery dell’incontro sul 5G con Di Maio (foto www.SassiLive.it)