Mancati incassi del Comune di Potenza, interrogazione del Consigliere Comunale Marco Falconeri del Movimento 5 Stelle di Potenza: “Forte preoccupazione per i rilievi mossi dalla Corte dei conti”. Di seguito la nota integrale.
E’ motivo di grave preoccupazione quanto rilevato dalla Sezione di Controllo Regionale della Corte dei Conti sull’esercizio finanziario che fotografa una grave incapacità del Comune di Potenza di incassare somme dovute a vario titolo.
In un quadro di sofferenza del capoluogo dal punto di vista dell’occupazione, del lavorodei servizi e dell’innovazione urbana come rilevato dai dati ISTAT e dal DUP è davvero sconcertate apprendere che non si riescono ad incassare le sanzioni per violazioni al codice della strada con parte non riscossa pari al 99,08% e con una massa dei residui pari al 7.447.418,38 euro.
Va male anche la riscossione delle locazioni pari ad un non riscosso dell’85,93% con residui non riscossi per circa 1.600.000 euro.
Di contro i tempi per pagare i fornitori si apprende sono di 122 giorni fuori limiti temporali previsti dalla legge.
Sono stati violati poi i principali parametri di deficitarietà.
su questi ed altri rilievi il Comune si è limitato a fornire una serie di giustificazioni carenti del relativo supporto normativo e, pertanto, la Sezione della Corte dei Conti ha evidenziato la necessità di provvedere entro 60 giorni a porre in essere tutte le misure indispensabili per superare le criticità espresse dai suindicati parametri.
Pertanto il Movimento 5 Stelle chiede se tali criticità siano presenti anche in relazione agli esercizi finanziari 2019 e 2020 e quali misuri siano state prese per porre rimedio alla situazione.