Auditi il Dirigente generale del dipartimento Presidenza, Vito Marsico e la dirigente dell’ufficio Risorse finanziarie e Bilancio, Maria Grazia Delleani.
La manovra finanziaria 2014/2016 e i bilanci ad essa collegata all’attenzione della seconda Commissione consiliare (Bilancio e Programmazione), presieduta da Gianni Rosa (Lb-Fdi). Questa mattina l’organismo consiliare ha audito Maria Grazia Delleani, dirigente dell’ufficio Risorse finanziarie e Bilancio e Vito Marsico, dirigente generale del dipartimento Presidenza.
La Delleani dopo aver precisato che in seguito al decreto legislativo n.118/2011 (disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi) la legge finanziaria ha assunto il nome di legge di stabilità, ha ricordato che con questo strumento legislativo viene fissato il livello massimo di indebitamento della Regione e vengono definite le disposizioni in materia di contenimento della spesa e determinate nuove condizioni organizzative ed operative per la governance del territorio.
“Il limite massimo di indebitamento del bilancio della Regione Basilicata per l’esercizio finanziario 2014 – ha detto la dirigente dell’ufficio Risorse finanziarie e Bilancio – è di circa 97,5 mln di euro mentre l’autorizzazione al ricorso al mercato finanziario, mediante la contrazione di mutui o altre forme di prestito, sempre per il 2014, si attesta su circa 20,5 mln di euro”.
La Delleani e Marsico hanno poi spiegato nel dettaglio gli articoli di stretta competenza della seconda Commissione consiliare: l’art.2 prevede l’uniformazione ai nuovi principi di programmazione e la disapplicazione delle norme regionali in contrasto con quanto previsto dal d.lgs. n.118/2011; l’art.3 riguarda le dotazioni finanziarie per l’attuazione delle leggi regionali di spesa a carattere continuativo ricorrente e a pluriennalità; l’art.4 stabilisce i limiti di impegno in materia di investimenti pubblici; l’art.5 aggrega i fondi strutturali per i tre Programmi (Fesr, Fse e Fep); l’art.6 riguarda le misure per l’avvio dei progetti per lo sviluppo regionale connessi alla programmazione comunitaria 2014/2020 per i quali è autorizzata un’anticipazione regionale pari a 25 mln di euro; l’art.7 si occupa di Spending Review e di Patto di Stabilità interno impegnando la Giunta regionale ad adottare, entro 60 giorni dall’approvazione della legge di stabilità, le misure previste per il contenimento della spesa; l’art.8 attiva la cooperazione istituzionale con Province e Comuni per l’accertamento di tributi regionali e fissa i criteri per rafforzare il sistema di contrasto all’evasione fiscale e contributiva; l’art.12 riguarda lo stanziamento in bilancio di risorse per il lavoro e l’inclusione sociale da realizzarsi anche con il concorso di risorse nazionali e comunitarie.
“La norma – ha precisato il dirigente generale del dipartimento Presidenza, Marsico – prevede l’utilizzo della leva fiscale, in particolare dell’Irpef, per favorire la compartecipazione equa e solidale dei cittadini al finanziamento di interventi per il lavoro e l’inclusione sociale. Si tratta – ha detto – di una misura sperimentale per il 2014 che prevede per le fasce di reddito più elevate un incremento dell’aliquota dell’addizionale regionale fino ad un massimo dell’1,10% per i redditi imponibili oltre 75mila euro”.
“L’art.14 – ha proseguito Marsico – autorizza lo stanziamento di 6mila euro per il completamento dei pagamenti degli ammortizzatori sociali in deroga relativi ai mesi di novembre e dicembre del 2013. L’art.15 prevede disposizioni per la creazione di occupazione stabile sul territorio regionale attraverso l’istituzione, in via sperimentale, di un Fondo per l’Occupazione la cui dotazione per gli esercizi finanziari 2014 e 2015 è di 5mln di euro. L’art.16, invece – ha concluso il dirigente generale del dipartimento Presidenza -, prevede l’incentivazione di interventi per il contenimento dei consumi energetici su edifici residenziali di proprietà di soggetti privati con priorità per quelli che versano in condizione di disagio economico”.
Al termine dell’audizione il presidente dell’organismo Gianni Rosa, su richiesta anche dei commissari, ha invitato i dirigenti Marsico e Delleani a consegnare un quadro più dettagliato delle singole voci di spesa al fine di una più approfondita analisi della materia e ha aggiornato i lavori alla prossima seduta fissata per giovedì 10 aprile.
Erano presenti alla riunione, oltre al presidente Rosa, i consiglieri Pietrantuono (Psi), Miranda Castelgrande, Giuzio e Cifarelli (Pd), Bradascio (Pp), Mollica (Udc), Romaniello (Sel), Perrino (M5s), Napoli (Fi), Benedetto (Cd) e Pace (Gm).