Al centro dei lavori il Documento di Economia e Finanza,la Legge di stabilità regionale 2022 e il Bilancio di previsione finanziario 2022-2024. Auditi i direttori generali Tripaldi e Piemontese
Continua nelle Commissioni consiliari permanenti (I, II, III e IV), riunite oggi in seduta congiunta,l’esame dei documenti contabili e finanziari della Regione Basilicata: il Documento di Economia e Finanza regionale 2022-2024, il disegno di legge concernente la “Legge di stabilità regionale 2022” e il disegno di legge “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022-2024.
Questa mattina sono statiauditi i direttori generali dei dipartimenti Salute e Politiche della Persona, Domenico Tripaldie Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Emilia Piemontese.
Il responsabile del dipartimento Salute e Politiche della Persona, Tripaldiha spiegato che:“Per la Sanità vi sono solo alcune voci a carico del bilancio regionale. Le risorse provenienti dal fondo del bilancio sanitario nazionale vengono ripartite direttamente tra Asp, Asm, Azienda ospedaliera S.Carlo e Crob. La previsione sul bilancio riguarda le spese che sono coperte dal fondo sanitario regionale: spese sul sociale (circa 10 mln di euro), extra lea, tutte quelle prestazioni non ricomprese nei Livelli Essenziali di Assistenza e coperte dal fondo nazionale (circa 2.6 mln di euro), voci specifiche riguardanti alcune leggi che nel corso degli anni sono state approvate e che di volta in volta vengono finanziate (circa 500 mila euro per il trasporto degli utenti Aias di Potenza e Melfi, 1 mln di euro per contratti e convenzioni direttamente in capo alla regione, come i servizi di informatizzazione e assistenza). Per quanto riguarda la nuova programmazione, per la telemedicina è stato previsto di allocare alcuni milioni di euro, rinvenienti dai fondi comunitari, al fine di dotare i cittadini dei device necessari”.
Tra le materie affrontate quelle relative agli screening previsti dal programma di sorveglianza sanitaria degli esposti all’amianto, alla sanità convenzionata (art.25 e art.26), alla situazione economica delle Aziende sanitarie,al fondo per il prezzario dei laboratori di analisi,all’assistenza domiciliare integrata, al 118, al piano assunzionale dell’Asm, al Pnrr.
La dirigente generale del dipartimento Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Emilia Piemontese hadetto che“i capitoli di spesa sono fondamentalmente su due missioni principali, 16 e 9. La prima riguarda il supporto sostenibile e la tutela del territorio e dell’ambiente, ambito in parte condiviso con il dipartimento ambiente; la seconda riguarda agricoltura, politica agroalimentare e pesca.
Sulle due missioni tra richieste e vecchi stanziamenti ci sono circa 127 milioni di euro. Per il 2022 abbiamo chiesto 104 milioni di euro.Per la sola missione 16 per il 2022 sono stati stanziati circa 47 milioni di euro, ne abbiamo chiesti poco più di 59”.
Tra gli argomenti trattati quello della forestazione, la legge sulla canapa, l’assistenza tecnica e la zootecnia, il cofinanziamento del Psr, i risarcimenti didanni da fauna selvatica, i danni per calamità naturali, il cofinanziamento della filiera nazionale, la promozione dell’agroalimentare, le risposte da dare agli agricoltori.
Sono intervenuti nel dibattito i consiglieri Perrino, Braia, Sileo, Cifarelli, Bellettieri, Carlucci, Coviello, Aliandro.
Erano presenti ai lavori oltre ai presidenti delle quattro Commissioni consiliari, Cariello (Lega), Braia (Iv), Quarto (FdI) e Zullino (Lega), i consiglieri regionali Sileo (Gruppo misto), Bellettieri (FI), Perrino e Carlucci (M5s), Trerotola (Pl), Cifarelli(Pd), Coviello (FdI), Aliandro(Lega), Baldassarre (Idea)e Polese (Iv).