Manuela Festa: ecco perché rinuncio alla candidatura come Presidente della Consulta Giovanile del Comune di Matera. Di seguito la nota inviata alla nostra redazione.
“Ho ritenuto opportuno entrare nella Consulta Giovanile del Comune di Matera in primis per poter toccare con mano i vari problemi della mia città, e per dare il mio contributo (anche se piccolo) alla loro risoluzione. Un altro mio intento era dare voce ai miei concittadini con i quali spesso mi confronto. Ero partita con ottimi propositi, presentando ai componenti della giunta il mio programma di candidatura per l’interesse collettivo che spaziava a 360°, dal centro alle periferie, attraverso un programma pianificato e continuativo: dai solleciti incessanti per lo sblocco della sanità materana (pur sapendo che è di competenza regionale) al miglioramento del sistema infrastrutturale della mobilità (PUMS), dalla pianificazione di eventi e spettacoli culturali e sportivi alla realizzazione della Casa del Cinema. Ho deciso di partecipare alla formazione della giunta e di candidarmi come Presidente della stessa per la sua natura pulita e limpida, un ottimo canale politico ma soprattutto apartitico, per permettere ai giovani di portare avanti le loro idee liberamente senza le influenze dei partiti. Su questo punto, purtroppo, mi sono dovuta subito ricredere. Nel momento in cui ho espresso la mia intenzione di candidarmi alla carica di Presidente, ho dovuto fare necessariamente retromarcia, prendendo atto che anche lì la mano lunga dei partiti ha contaminato l’incontaminabile, indirizzando le intenzioni di voto e sottraendomi consensi.
Con immenso dispiacere, rammarico e delusione ho deciso quindi di comunicare la rinuncia alla mia candidatura”.