Mare nostrum, a Reggio Calabria la Basilicata c’era. Nota di Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.
Secondo il Ministero della difesa l’operazione Mare Nostrum avrebbe dovuto avere due obbiettivi: “garantire la salvaguardia della vita in mare e assicurare alla giustizia tutti coloro i quali lucrano sul traffico illegale di migranti.”.
È evidente che entrambi non sono stati neanche lontanamente raggiunti, se si pensa che solo nel 2014 sono morte in mare oltre 3000 persone e che nessuno dei ‘trafficanti’ è stato assicurato alla giustizia. Un’operazione fallimentare, costata all’Italia milioni di euro, non sostenuta dagli altri paesi europei.
Ecco perché Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Basilicata era presente numerosa alla manifestazione contro Mare Nostrum, tenutasi a Reggio Calabria, ieri 18 ottobre.
Pensare che la nostra Nazione possa, per il futuro, continuare a sostenere ondate così massicce di immigrati clandestini è una utopia. Non si tratta di razzismo, come molte voci sostengono. Non si tratta di religione o colore della pelle.
L’Europa ci ha scaricato per l’ennesima volta dimostrando quanto debole sia il Governo nazionale e quanto siano indifferenti gli altri Stati al problema dell’immigrazione clandestina.
L’Italia ha decine di migliaia di cittadini che vivono al di sotto della soglia di povertà e l’accoglienza degli immigrati, così come congegnata, non fa che aumentare malumori e sfiducia nel Governo e nella classe politica.
Noi non siamo contro l’accoglienza ma siamo contro questo tipo di accoglienza. Noi non siamo contro gli aiuti a popolazioni in difficoltà ma siamo contro questo tipo di aiuti.
Ecco perché siamo contro Mare Nostrum. Ed ecco perché Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Basilicata era a Reggio Calabria. Contro ogni tipo di discriminazione, anche nei confronti degli Italiani.
Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale