Vincenzo Menzella, iscritto Pd di Matera, in una nota esprime alcune riflessione dopo l’elezione di Mario Polese a segretario regionale del Partito Democratico. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Qualche riflessione sul risultato delle primarie del PD in una Regione che per un periodo troppo lungo ha dovuto registrare la assenza di una direzione politica eletta attraverso una vera mobilitazione congressuale.
Innanzitutto sulla partecipazione al voto che è stata numericamente significativa pur se sollecitata sooratutto dalla mobilitazione di interessi di gruppo e territoriali,da attese preelettorali, e in ogni caso da sollecitazioni che non si sono certo caratterizzate per differenti visioni politiche o per originali proposte progettuali, quanto per quella che è apparsa una conta di anime, una manifestazione muscolare, una dichiarazione di intenti.
Il fatto che la partecipazione non sia stata preceduta da una discussione su differenti tesi politiche la dice lunga sulla condizione di un partito che dovrà ora affrontare il problema urgente di una rigenerazione e della offerta di una visione che recuperi un rapporto reale con un elettorato che tende ad astenersi quando non a votare offerte populiste o estremiste.
Senza proposte di rinnovamento nel progetto e nelle generazioni viene meno la funzione della politica e finisce con l’esaurirsi il valore di una presenza organizzata nelle istituzioni e nella società quale pretende di essere la nostra.
Registriamo quindi un numero rilevante di partecipanti alle Primarie cui occorrerà ora fornire una ragione per ritrovarsi in una comune solidale e convinta azione politica. Siamo posti di fronte alla manifestazione di una domanda cui sarà necessario fornire una adeguata offerta di valori,di soluzioni e di proposte che siano manifestazione di una vitalità destinata a durare nel tempo e a suscitare l’ interesse delle nuove generazioni.
Aggiungo che lo spiegamento di forze che si è registrato ha rivelato un sotterraneo riposizionamento di interessi, lo smottamento di varie clientele e affiliazioni insieme alla affermazione di istanze di rinnovamento che hanno premiato liste apparentemente prive di appeal e di visibili e concreti riferimenti di potere. Fenomeno che appare ancor più chiaro in provincia di Matera dove si osserva con chiarezza una redistribuzione di consensi essenzialmente legata ad una domanda di cambiamento destinata a divenire più esplicita allorché sarà necessario procedere con le modalità delle Primarie (come è assolutamente logico e necessario, vorremmo vedere!)) al rinnovo delle cariche provinciali e nella città di Matera. Città nella quale, come a Potenza, il PD ha vissuto le crisi elettorali e politiche più gravi. Sarà l’occasione per definire da subito piattaforme congressuali legate alla candidatura di nuovi gruppi dirigenti che si pongano nella condizione di aprire prospettive di autentico rinnovamento soprattutto dove più acuta si è manifestata la caduta di capacità direzionale del pd.
Una speranza viene dal successo di un giovane e sperimentato segretario come Polese, al quale chiediamo di assumere la guida di un processo che porti il PD a migliorare qualità, progetto, cultura e costume politico così da rispondere efficacemente alla significativa partecipazione alle primarie. Che ha voluto essere insieme sia la manifestazione di una domanda rivolta alla Politica sia la disponibilità ad una offerta, che pure è venuta dai partecipanti al voto, e che deve farsi apprezzare e condividere dalla comunità lucana. Proprio in un momento nel quale la dolorosa rottura della nostra unità interna esige che più alta e credibile diventi la nostra proposta politica, mentre cresce il bisogno di pulizia e di giustizia che si rivolge a noi con una tensione che sarebbe sbagliato e suicida non assecondare.
Le Primarie sono state essenzialmente una prova di esame per una maturità che è ancora tutta da dimostrare. Il cammino è appena partito. Non fermiamoci e soprattutto nessuno pensi che tutto possa risolversi nelle pratiche della vecchia politica che conosciamo, e che intendiamo combattere.
Vincenzo Menzella, iscritto PD di Matera (nella foto in basso)