Il gruppo degli attivisti a 5 stelle di Matera denuncia in una nota “che sta per consumarsi, nella bella periferia urbana di Matera Sud, l’ennesimo scempio urbanistico”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
In Contrada San Francesco, infatti, il Comune di Matera vorrebbe permettere l’edificazione di circa 53 ettari, con un progetto ormai tristemente noto come “Matera90”.
L’ennesima colata di cemento per realizzare centinaia di appartamenti inutili, se si considera che, da (sotto)stime recenti, sarebbero migliaia gli appartamenti vuoti in città.
Il gruppo degli attivisti a cinque stelle materani depreca questa operazione dal significato squisitamente speculatorio: non si può pensare, ancora oggi, di gestire e amministrare una città a colpi di deroghe e varianti urbanistiche, intasando la periferia di costruzioni che sono destinate a restare vuote, oppure a riprodurre lo scempio urbanistico delle “nuove” periferie.
Matera90 rappresenterà, ne siamo certi, l’ennesima beffa per i materani che dovranno garantire, in un’altra area della città, i servizi essenziali: acqua, trasporto pubblico, illuminazione, raccolta rifiuti, per una zona che rischia di diventare una città fantasma ovvero promette di desertificare altre aree urbane.
Non ha senso far crescere la città ed i costi ad essa collegati, se il numero di cittadini e imprese da tartassare resta sempre quello: in questo modo si fa solo il gioco degli speculatori che, sul mattone, costruiscono fortune personali a scapito della città.
Non è possibile che, ancora oggi, la discussione sulla questione urbanistica si sviluppi sulla costruzione di nuovi (e inutili) appartamenti, approfittando della poca chiarezza degli strumenti urbanistici.
Occorre ripensare ad un nuovo modo di gestire il suolo pubblico, occorre rielaborare le pratiche di intervento sul tessuto urbano, iniziando a lavorare su recupero e ristrutturazione del patrimonio esistente.
Il futuro della Città dei Sassi, una volta teatro delle buone pratiche della grande urbanistica italiana, non può ridursi a mero terreno di interesse di cementificatori che, con il placet di un partito unico che cede sempre più la gestione del territorio a gruppi trasversali nel settore edile, si preoccupa di migliorare i propri conti correnti senza interesse alcuno per gli interessi dei cittadini che non chiedono nuove costruzioni ma la gestione ottimale della città.
Gli attivisti materani del Movimento5Stelle si oppongono a questo modello di sviluppo che, negli ultimi decenni, ha portato la città al collasso urbanistico senza qualità; nelle prossime settimane organizzeranno incontri per raccontare le “vergogne” sorte a Matera e denunciare quel “partito unico del mattone” che, da troppo tempo amministra la città.
Parleremo ai cittadini della nostra idea di “ZEROCONSUMOSUOLO”, illustreremo quante possibilità ci sarebbero, per l’economia locale, attraverso interventi su ristrutturazione e ricostruzione del patrimonio esistente, per renderlo ecosostenibile ed energicamente più efficiente.
Dimostreremo che un altro percorso virtuoso è possibile, anche rilanciando le attività edilizie, anzi rilanciandole a favore di tutti i soggetti della filiera e non dei “soliti noti”, per ripensare una città a misura d’uomo, dove è centrale il miglioramento della qualità della vita dei cittadini, intervenendo sul tessuto esistenze e senza ulteriori strappi.
Ci muoveremo nei quartieri per raccontare la storia di Matera, per parlare di urbanistica, per dimostrare che, chi ha ceduto alle lusinghe di costruttori senza scrupoli ha, in realtà, condannato la città a costi che pesano sulla collettività, pagando il conto anche per quelli che, dalla politica delle deroghe e delle varianti, hanno fatto il colpaccio.
Gli attivisti del Movimento5Stelle materano vogliono tracciare un nuovo futuro per la città insieme ai cittadini, denunciando quegli abusi e quei tentativi di cementificazione selvaggia che non hanno senso, se non per chi li realizza: per fare questo occorre la consapevolezza di cittadini attivi, formati e informati.
Sarà questo il lavoro che porteremo avanti nelle prossime settimane in difesa di una città che ha un passato incredibile rovinato da trent’anni di malagestione politica, pe provare a tracciare, tutti insieme, una nuova strada tracciata verso un futuro migliore.
La fotogallery dei lavori in corso in contrada San Francesco per il complesso residenziale Matera 90.