L’assessore comunale allo Sport, Giuseppe Tragni, ha convocato un incontro urgente per mercoledì 29 agosto 2018 alle ore 16 presso la sala Mandela al 6° piano del Comune di Matera chiedendo la partecipazione delle associazioni di categoria degli industriali, delle piccole imprese, dell’agricoltura, dell’artigianato, del commercio e del settore alberghiero per “illustrare la reale situazione societaria della società Matera calcio”.
L’obiettivo della riunione è di avviare una discussione dalla quale possano “scaturire utili indicazioni perché anche nel calcio, Matera possa continuare a testimoniare gli antichi e recenti successi che tanto onore hanno dato alla città”.
In una lettera inviata al Sindaco e all’assessore allo Sport, la società aveva rappresentato la rilevanza degli impegni economici assunti dalla nuova proprietà per lo svolgimento della stagione sportiva 2018-2019. Tenuto conto anche dell’ordine del giorno con cui, il 26 giugno scorso, il consiglio comunale aveva impegnato il Sindaco e la Giunta ad attuare ogni iniziativa utile per garantire l’attività agonistica del Matera calcio, l’Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno coinvolgere il mondo imprenditoriale materano per valutare la possibilità di azioni sinergiche che consentano il proseguimento della stagione sportiva e garantire un futuro roseo alla società.
Di seguito il nuovo appello lanciato dal vice presidente del Matera Calcio, Vito Ripoli per rafforzare la società materana di calcio.
Matera Calcio: sui presunti “lati oscuri”: Non c’è nessun lato oscuro in questa vicenda, abbiamo chiesto, ufficialmente, al Sindaco ed all’Assessore allo Sport del nostro Comune,di organizzare entro la prossima settimana presso la Sala Mandela un incontro con gli imprenditori ed i professionisti materani al fine di illustrare e documentare la situazione del Matera calcio sia per il passato che per la nuova stagione. Abbiamo voluto questo incontro ufficiale perchè riteniamo che ci siano le condizioni per creare, finalmente, una società forte che duri nel tempo senza che nessuno si dissangui.Riteniamo,inoltre,che sia giunto il tempo affinchè ognuno (senza obbligo per nessuno sia chiaro) dimostri con i fatti (ingresso in società ) quanto o meno tenga alla squadra della sua città che rappresenta, anche e soprattutto, un momento di identificazione ed aggregazione sociale. La passione per il calcio conta fino ad un certo punto perchè, a nostro modestissimo avviso,se uno riceve dalla città qualcosa in cambio la deve pur dare a prescindere dalla passione. Non è più il momento delle scuse o di alimentare, furbescamente, le fantasie dei tifosi sulla possibilità che in società entri questo o quel personaggio di spicco della nostra comunità. Ora bisogna fare la “conta” e vedere, nella naturale sede istituzionale (il Comune è la casa di tutti) chi risponde alla “chiamata alle armi”in modo da spazzare via, una volta per tutte, il cosiddetto “cialliddo”. Quello che possiamo garantire e lo faremo con i numeri e documenti alla mano anche nella sede scelta, è che per far funzionare alla perfezione la società Matera basta, in via anticipatoria, perchè al 26/8/2019 le partite attive e passive quasi si compensano con addirittura la possibilità del segno+), un modesto contributo (ripeto in via di anticipazione) da parte di tutti.
Nella foto www.SassiLive.it il sindaco De Ruggieri durante la presentazione del campionato di Serie C 2017-2018