Dopo l’assenza clamorosa di Antonio Cappiello, candidato sindaco della lista Noi con Salvini all’ultimo confronto tra i candidati sindaci promosso nella sede della TGR Basilicata, che ha scaricato sul Corecom le responsabilità circa il mancato invito del candidato materano anche il candidato sindaco Angelo Tortorelli della coalizione civica Osiamo si scaglia contro la Rai Basilicata e dichiara: “Per la Rai Basilicata Matera è una dipendenza di Potenza. Pertanto venerdi 29 maggio Tortorelli non parteciperà alla tribuna politica da registrare presso la sede Rai di Potenza: “Sei candidati devono andare a Potenza, perchè la RAI non può venire a Matera: assurdo e irrispettoso del ruolo della nostra città”.
“Non voglio farne una questione di “campanilismo”, ma ritengo che l’atteggiamento della RAI Basilicata sia offensivo della dignità e del rispetto di Matera e dei materani: dopo aver partecipato alle tribune elettorali tenutesi lunedi 25 e mercoledi 27 maggio presso la sede Rai di Potenza, ho chiesto di registrare l’ultimo appuntamento, in programma venerdi 29 maggio, presso la sede di Matera. La risposta è stata negativa, perchè la sede Rai di Matera – ci è stato detto – è una “dipendenza di Potenza” e non è possibile, anche per questioni tecniche, effettuare la predetta registrazione a Matera, nonostante avessi personalmente offerto la mia disponibilità ad effettuare la stessa anche presso la sede del Comune di Matera, nella stanza del sindaco, in quella della Giunta o in quella del Consiglio Comunale”.
È quanto ha dichiarato Angelo Tortorelli, candidato sindaco di Matera per la coalizione civica OSIAMO, che – preso atto di tale disposizione della Rai Basilicata – ha già preannunciato la sua assenza all’ultima tribuna elettorale.
“La mia assenza – ha detto Tortorelli – sarà espressione dello sdegno di una intera città, Matera, ripetutamente svilita dalla RAI Basilicata, innanzitutto rispetto agli equilibri dei contenuti informativi, palesemente sbilanciati a favore di Potenza e della sua provincia. È assurdo che nella Città Capitale Europea della Cultura 2019 la RAI Basilicata non abbia una sede adeguata per la registrazione di una tribuna elettorale, costringendo sei candidati sindaci a tornare – per la terza volta in una settimana – a Potenza. E’ ora di dire basta a questa gestione arrogante della televisione di Stato: ne faremo una battaglia politica, perchè Matera sia dotata di una redazione stabile della RAI, per assicurare la necessaria copertura quotidiana di quanto accade nella città dei Sassi e nella sua provincia, riequilibrando sensibilmente i contenuti informativi che ora, come detto, pendono in modo evidente a vantaggio di Potenza”.
Tribuna elettorale Rai, De Ruggieri su posizione Tortorelli: “Comprendo e condivido le ragioni, ma spero sia dei nostri venerdì 29 maggio. La presenza di tutti garanzia e tutela di un voto consapevole.
“Sono comprensibili e condivisibili le ragioni che hanno motivato la scelta di Angelo Tortorelli – ha dichiarato l’avvocato Raffaello De Ruggieri – di non prendere parte alla tribuna elettorale di Rai 3 prevista per domani 29 maggio. È infatti impensabile che nella città destinata ad essere nel 2019 Capitale Europea della Cultura non vi sia la possibilità di effettuare la registrazione di una tribuna elettorale. È, non soltanto il segno di una “dipendenza” dal capoluogo di regione, ma soprattutto un ulteriore sintomo dei gravissimi ritardi che si stanno accumulando nell’adeguamento di infrastrutture e servizi, materiali e immateriali in vista di quel straordinario appuntamento e in presenza già ora di una crescente esigenza di informazione e comunicazione.”
“Peraltro, nello specifico, risulta evidente come la concitazione degli ultimi momenti di campagna elettorale – ha sottolineato il candidato sindaco De Ruggieri – renda complicato gestire una trasferta per raggiungere la sede Rai di Potenza dove si registra la puntata. Ai 40 minuti della registrazione, infatti, bisogna aggiungere più di 2 ore di viaggio; un tempo significativo per quanti, come noi, sono impegnati nella fase più delicata della promozione del proprio progetto politico, che viene sottratto ai contatti con gli elettori, proprio nella fase finale della campagna elettorale.”
“Tuttavia il fatto che non si sia raggiunto un orientamento comune fra i candidati sindaci e il rispetto verso il pubblico televisivo, incolpevole dei deficit logistici, – ha concluso De Ruggieri – mi fanno ritenere giusto e utile partecipare al confronto televisivo di venerdì 29 maggio, con l’augurio e l’invito che tutti i candidati sindaci, compreso Angelo Tortorelli, partecipino al confronto, così da assicurare ai cittadini quella informazione, puntuale e dettagliata di tutti i programmi in campo, garanzia vera di un voto libero e consapevole.”
Aspettava di candidarsi per accorgersene?????