È con grande soddisfazione che il Comune di Matera e la Fondazione Matera Basilicata 2019 anticipano la notizia della nomina della città di Matera a Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo per il 2026. L’annuncio ufficiale è stato diffuso nella dichiarazione congiunta dei co-presidenti del 9° Forum Regionale dell’Unione per il Mediterraneo, svoltosi a Barcellona lo scorso lunedì 28 ottobre.
Per conoscere i dettagli e i programmi che caratterizzeranno questo nuovo anno da Capitale, dopo la nomina della città a Capitale Europea della Cultura 2019, occorrerà attendere il 28 novembre, data in cui, in occasione della Giornata del Mediterraneo, il programma culturale di Matera e i prossimi passi saranno svelati in un evento pubblico.
Insieme a Matera, anche la città marocchina di Tetouan si fregerà del titolo di Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo per il 2026. La scelta di due città, una a nord e una a sud del Mediterraneo, riflette l’intento dell’Unione per il Mediterraneo di promuovere la cooperazione e il dialogo interculturale tra le sponde del bacino, evidenziando la comune eredità culturale e storica della regione. Questa doppia nomina permette di valorizzare le differenze e le somiglianze che arricchiscono il Mediterraneo, costruendo ponti tra popoli e culture diverse.
La candidatura di Matera, promossa dal Comune con il supporto della Fondazione Matera Basilicata 2019, rappresenta l’esito della partecipato al bando per le Capitali Mediterranee della Cultura e del Dialogo 2026, promosso dall’Unione per il Mediterraneo e dalla Fondazione Anna Lindh, due enti impegnati nella promozione del dialogo interculturale nella regione euro-mediterranea.
Per il 2026, Matera svilupperà il programma culturale Terre Immerse, un progetto che, ispirato alle profonde connessioni storiche e culturali del Mediterraneo, celebra il patrimonio di inclusività e dialogo della città. Il programma sarà caratterizzato da eventi culturali che coinvolgeranno scuole, università e partner artistici della regione euro-mediterranea, promuovendo il ruolo della città come centro di dialogo e cooperazione.
Matera è Capitale Mediterranea della cultura e del dialogo 2026 insieme alla città marocchina Tetouan, soddisfazione ex sindaco Bennardi
Lo rende noto il già sindaco di Matera, Domenico Bennardi, che lo scorso 19 luglio aveva informato la comunità di questa candidatura. Il bando prevedeva due città vincitrici e protagoniste, una a nord e l’altra a sud della zona euromediterranea. Infatti, oltre Matera come città italiana che rappresenta l’area nord del Mediterraneo, c’è anche la marocchina Tetouan a rappresentare il sud. Così, dopo l’importante esperienza da Capitale europea della cultura 2019, il Comune di Matera, con il supporto della Fondazione Matera Basilicata 2019, ha vinto anche questo importante bando per il riconoscimento di Capitali mediterranee della cultura e del dialogo 2026 (Mediterranean Capitals of Culture & Dialogue 2026)”, promosso da “Unione per il Mediterraneo” e “Anna Lindth Foundation”. Lanciata dai 43 Stati membri dell’Unione per il Mediterraneo durante il loro settimo Forum regionale nel novembre 2022, l’iniziativa è stata concepita per promuovere la diversità e l’identità condivisa della Regione euromediterranea, contribuendo a una migliore comprensione reciproca dei suoi popoli. Da oggi e fino al 2026, le due città dovranno mettere in luce le loro ricche identità culturali euromediterranee, coinvolgendo le proprie popolazioni in un anno di eventi, culminanti nella “Giornata del Mediterraneo del 28 novembre”. Il bando premiava criteri basati su proposte progettuali, dimensione euromediterranea, contenuto e obiettivi della cooperazione internazionale tra le città mediterranee, nell’ambito della cultura e del dialogo; sull’impegno della società civile, governance e gestione, comunicazione, impatto ambientale e capacità finanziaria. A favore di Matera e di Tetouan, si è conclusa la fase di valutazione delle domande da parte del Comitato tecnico, con la consultazione delle raccomandazioni, la co-presidenza dell’Unione per il Mediterraneo e la deliberazione delle due città capitali. Il 28 novembre 2024, in occasione del nono Forum regionale dell’Unione per il Mediterraneo, verranno annunciate ufficialmente le due Capitali mediterranee della cultura e del dialogo 2026. «Questa candidatura è molto importante per Matera -commenta Bennardi- per la storia, per il suo futuro, per il suo ruolo naturale nel Mediterraneo, dopo il gemellaggio con l’araba AlUla che stavamo portando avanti. Rappresenta una concreta eredità dell’esperienza di Matera 2019, magari abbinandola al percorso di Capitale europea del volontariato per il 2029, su cui pure stavamo lavorando, a conferma di città protagonista in Europa e nel mondo. Con un Comune commissariato per i prossimi mesi -rimarca Bennardi- rimane il rammarico e la preoccupazione di traghettare questo processo, che deve essere il più possibile partecipato e dal basso. Esprimo un vivo ringraziamento alla Fondazione Matera Basilicata 2019, a cui ho personalmente chiesto un supporto nel percorso di candidatura di Matera: una bella sinergia con tutto il team della Fondazione, con l’allora direttore Giovanni Padula e l’attuale direttrice Rita Orlando; Fondazione che può, in questo modo, consolidare ancora di più il suo ruolo strategico nei confronti della città. Desidero, infine, esprimere un ringraziamento anche al presidente del “Matiff – Matera International Film Festival”, Leonardo Fuina, per il supporto e l’idea iniziale. Dedico questo prestigioso riconoscimento a tutti i cittadini e cittadine che hanno creduto nella mia Amministrazione comunale -conclude Bennardi- e spero non smettano di farlo».
Link della Call: https://medculturecapital.com/call-for-application-2026