Sulla scelta della Regione Basilicata di assegnare a Potenza lo show di Capodanno in onda su Rai Uno a Potenza arriva la dichiarazione del coordinamento cittadino di “Matera si muove”. Di seguito la nota integrale.
La decisione di togliere Matera quale location per il capodanno 2017 è insensata. Il successo dello scorso anno ha confermato la capacità attrattiva di una città unica come Matera che con il suo magnetismo e la sua storia millenaria è la sola in grado di trainare un intero territorio ed attrarre eventi di caratura internazionale rappresentando con successo un’intera Regione agli occhi del mondo.
Facciamo un appello al Presidente Pittella affinché chiarisca in merito alla vicenda ed esca dagli indugi confermando quanto detto a dicembre a Roma nella conferenza stampa di presentazione del capodanno 2016. Se così non sarà verrà sancita la rottura di un patto preso con il popolo materano. E’ arrivato il momento che il sindaco di Matera si opponga con fermezza immediatamente a questa decisione, difendendo strenuamente l’origine dell’accordo e la città di Matera tutta che non può subire inerme tale decisione”.
La città intera, costringa , come sanno fare i materani quando si incazzano , a far smentire il governatore (spero ancora per poco) pittella, con tanto di scuse nei confronti di tutti i materani, per questa assurda e diabolica decisione. Chi rema contro o tace , come fa il ns sindaco faccia un passo indietro e si ritiri per il bene di questa splendida città che non deve più essere inquinata dalle decisioni di una capoluogo di regione , potenza sempre più lontana ed odiosa.
È una decisione che è stata presa già prima dell’evento passato.
Il sindaco, purtroppo, non ha voce in capitolo, le decisioni le ha prese il governatore regionale.
Dubito che si possa fare qualcosa.
Si può fare, invece. Occorre coraggio, chi rappresenta una collettività ha il dovere di difendere sino in fondo i diritti della gente che gli ha dato fiducia. Il consiglio comunale votasse all’unanimità una mozione che obblighi il sindaco ad attivarsi presso il governatore perchè il capodanno rimanga a Matera così come era stato previsto, in caso contrario, chi fa parte della maggioranza ed ha a cuore le sorti di Matera, può minacciare la crisi.