Antonio Materdomini, Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, esprime in una nota le sue valutazioni sulla giunta annunciata dal sindaco De Ruggieri.
Durante la conferenza stampa tenutasi nella mattinata di lunedì 13 luglio 2015 il Sindaco De Ruggieri ha finalmente presentato la giunta comunale.
“E’ nata!”, avremmo esultato in un reparto maternità; dopo un parto lungo e travagliato.
Sono stati designati in tutto 9 assessori, le cui competenze sono schematizzabili in: pianificazione strategica, economia, politiche sociali e pari opportunità, politiche giovanili, politiche del territorio ed edilizie, politiche per il lavoro, opere pubbliche e patrimonio, mobilità e trasporti, sostenibilità ambientale.
Iniziamo col dire che – come l’ironia lascia intendere – il lasso di tempo trascorso per la nomina della giunta ci pare davvero eccessivo: in antitesi a tale (prevedibile) condotta, il M5S aveva provvedutoall’assegnazione degli assessorati ancor prima del voto, cosicchè i cittadini potessero – grazie ad un semplice atto di trasparenza – essere informati sulla composizione della giunta ancor prima di giungere alle urne.
Non vorremmo che tale prolissità fosse dovuta al mancato raggiungimento di accordi politici vecchio stampo.
L’impressione che ne scaturisce, purtroppo, corrisponde a quella di una giunta cosiddetta balneare, con un sindaco imbalsamato dalla propria maggioranza, troppo articolata ed estesa, un sindaco che sembra essersi trovato nella reale impossibilità di accontentare tutti e che, così facendo, rischia di non accontentare neanche i cittadini che hanno creduto (poveri loro) in una reale svolta nel modo di amministrare la città.
Aggiungiamo che un numero di 9 assessorati è a parer nostro spropositato per quelle che sono le necessità di Matera: il M5S ne aveva infatti individuati 6.
Oltre che un inutile sperpero di risorse economiche, un numero eccessivo di assessorati e commissioni produce una frammentazione delle competenze, che rischia di impacciare un auspicabile celere e risoluto svolgimento dei lavori, al fine di un governo efficiente della Città.
In ultimo, ma non per importanza, segnaliamo che ad oggi non sono stati resi pubblici i curricula degli assessori designati, ne’ ci è dato sapere alcunchè circa i criteri di nomina degli stessi: due atti questi formalmente non obbligatori, ma moralmente doverosi – noi riteniamo – nei confronti dei cittadini materani.
Ricordiamo che il M5S aveva selezionato la propria giunta tramite una selezione aperta a tutti i cittadini, per mezzo di un’asettica valutazione dei curricula a carico di una commissione interna.
Essendo la correttezza formale e l’onestà intellettuale due cose dal suono simile, ma dal significato assai differente; invitiamo caldamente l’amministrazione De Ruggieri ad adottare sin da subito un comportamento lineare nella conduzione della cosa pubblica, attraverso – si – il semplice rispetto delle regole, ma anche attraverso semplici atti di trasparenza, sull’esempio concreto del M5S, che vadano a compensare le lacune (purtroppo assai numerose) della legge italiana su tema cosi cruciale nell’epoca della nuova “questione morale”.