Antonio Materdomini, Movimento 5 Stelle Matera: “Lo sfacelo del sistema Asm in provincia di Matera”. Di seguito la nota integrale.
La relazione dei revisori dei conti dell’ASM della provincia di Matera non lascia spazio a interpretazioni: la situazione è disastrosa. Letteralmente.
Fa molto male prendere atto anche tramite i revisori che oltre alle criticità registrate quotidianamente dai cittadini ci sono anche problemi molto seri relativi alla situazione finanziaria.
Nella relazione del Collegio sindacale viene evidenziato che il 2022 si è chiuso con un disavanzo di oltre tre milioni e seicentomila euro ma non solo; nel documento infatti il passaggio ancor più allarmante è quello che attesterebbe “un significativo sottodimensionamento dei contributi in conto esercizio per la quota del Fondo sanitario regionale indistinto, erogati all’Asm nel 2022, se confermato, ciò inciderebbe sensibilmente sulla determinazione della perdita di esercizio dell’ente, con una riduzione netta rispetto al valore dell’anno precedente, che non trova giustificazione nel trend del Fondo sanitario regionale a livello complessivo, né nel totale della assegnazione indistinta, rimasta sostanzialmente invariata rispetto al 2021”
La situazione è preoccupante specialmente per il futuro perché al momento non riusciamo a percepire nessun segnale politico da parte della Regione Basilicata che possa tranquillizzare i cittadini né tantomeno possiamo accontentarci della riapertura, seppur utile, del CUP di Piazza Firenze avvenuta nelle scorse settimane.
Serve una pianificazione seria e lungimirante per porre fine alle evidenti criticità non solo contabili che registriamo in tutta la provincia di Matera a partire dal potenziamento del Madonna delle Grazie già dal pronto soccorso, i cui operatori lavorano in condizioni difficili e sempre in affanno motivo per cui mi sento di ringraziarli personalmente per la dedizione e l’impegno profuso; per non parlare dei reparti nei quali ci sono operatori sanitari che lavorano senza tregua e senza risparmiarsi per garantire il diritto alla salute ai pazienti ricoverati.