Il coordinamento regionale dei renziani di Basilicata si è nuovamente riunito oggi a Potenza per concludere la raccolta delle firme per la candidatura di Matteo Renzi alla Segreteria del Partito Democratico e per organizzare la partecipazione della delegazione lucana all’apertura della campagna congressuale del sindaco di Firenze, prevista per sabato 12 ottobre, a Bari.
I renziani lucani infatti parteciperanno attivamente al processo di rinnovamento del PD con proprie liste per cambiare davvero il Partito, partendo proprio dalla prossima stagione congressuale.
Si tratta di una necessità perché chi oggi sale sul “carro” rappresenta un segnale che sicuramente va salutato positivamente perché vuol dire che oramai tanti hanno cambiato idea ed hanno capito che Renzi è il futuro del Partito e del Paese, pur se resta la preoccupazione che chi oggi sale con facilità dallo stesso “carro”, potrebbe scenderne con altrettanta facilità. Ciò che conta è che Renzi e le idee renziane non cambiano e non cambieranno, comunque ed a prescindere.
Il coordinamento dei renziani lucani ha poi affrontato il tema delle candidature nelle liste del PD per le prossime elezioni regionali, ribadendo che le possibili ed eventuali candidature di esponenti renziani di Basilicata è subordinata al rispetto totale ed incondizionato del principio del rinnovamento totale delle candidature, rispetto ai consiglieri uscenti da parte del Partito.
Inoltre i renziani hanno confermato che qualora la condizione del totale rinnovamento sarà stata rispetta, allora è necessario garantire la propria azione all’interno della lista del PD, attraverso proprie candidature che siano espressione diretta e non mediata delle migliori espressioni del movimento sul territorio.
Solo candidature diretta espressione del movimento renziano potranno garantire il necessario valore aggiunto per lo stesso PD, quale riferimento per una proposta di cambiamento della politica.
I renziani hanno fatto del rinnovamento la propria stella polare e ribadiscono di voler fondare sui punti programmatici già offerti ai candidati alle primarie scorse, la piattaforma programmatica sulla quale operare le future scelte ed azioni politiche.
In virtù di ciò i renziani assicurano che le scelte di rappresentanza da offrire all’elettorato saranno il frutto naturale del confronto con i territori, finalizzato a definire i profili di rinnovamento chiesto a gran voce dal popolo lucano, per l’affermazione dello spirito rinnovatore di cui Matteo Renzi è il principale interprete.
Al termine della riunione il Coordinamento regionale ha eletto il Comitato direttivo regionale nelle persone di Fausto De Maria, Rocco Fiore e Francesco Miridieri, già coordinatori della campagna per Matteo Renzi, per sintetizzare le iniziative del movimento.