In vista delle prossime elezioni regionali riceviamo e pubblichiamo la lettera-appello con cui si spiega perchè Maurizio Bolognetti, segretario di Radicali Lucani, sarebbe il miglior candidato alla Presidenza della Regione Basilicata. Di seguito la nota integrale.
Ecco perché Maurizio Bolognetti sarebbe per noi il miglior candidato alla Presidenza della Regione Basilicata.
L’antitotalitario Ernesto Rossi affermava: “L’Italia non potrà essere diversa se non siamo noi capaci di volerla diversa. E volere è agire”. Parafrasando Rossi si potrebbe affermare che Maurizio Bolognetti ha dato corpo a un’azione lunga 30 anni, attraverso la quale ha inciso profondamente nella politica lucana, ponendo con caparbietà all’ordine del giorno del dibattito politico regionale numerosi temi. La sua storia è la storia di chi da sempre si batte per affermare il diritto umano e civile al poter conoscere per deliberare. La storia di un militante dei diritti umani che ha innalzato i vessilli del Diritto, dello Stato di Diritto, della Democrazia, della Libertà.
Bolognetti si è battuto per chiedere alle Istituzioni di rispettare la loro propria legalità, la Legge, la Costituzione, il Diritto, i Diritti. Solo per citarne alcune, le battaglie che ha incardinato in questi anni hanno fatto esplodere i casi “Fenice” e “Petrolgate”. Attraverso il dialogo e la nonviolenza ha ottenuto che, dopo anni di violazioni del Codice dell’Ambiente, la Regione Basilicata finalmente procedesse all’istituzione dell’anagrafe dei siti da bonificare. Lotte animate dal costante tentativo di con-vincere, che sta per vincere con e non contro qualcuno o qualcosa. Nei suoi libri ha raccontato i “veleni industriali e politici” della Basilicata, quelli collegati alle attività di estrazione idrocarburi e quelli dei siti di bonifica di interesse nazionale di Tito Scalo e della Val Basento. Maurizio Bolognetti ha raccontato fatti e misfatti, bellezza e misfatti di una terra che ama visceralmente.
Le elezioni sono una occasione per mettere a confronto innanzitutto le storie di persone alle quali affidare per anni alcuni dei beni più preziosi e delicati dei quali disponiamo, a partire dall’ambiente, dalla terra e dalle acque, per arrivare alla libertà di lavorare e fare impresa, passando per il coinvolgimento nella gestione della cosa pubblica.
La storia di Maurizio Bolognetti è una storia di radicale limpidezza, la storia di un militante dei diritti civili e politici, per decenni al fianco di Marco Pannella, in Basilicata ma anche in Italia e nel mondo, senza mai aver aspettato di avere potere per fare ciò in cui crede, ricercando con la nonviolenza -e con un pizzico di follia necessaria- di rompere gli schemi delle fazioni, del “partito preso”, delle posizioni che cambiano secondo la convenienza del momento.
Ecco perché Maurizio Bolognetti sarebbe per noi il miglior candidato alla Presidenza della Regione Basilicata: per mettere la forza del diritto e della democrazia al servizio di una rinascita che coinvolga e valorizzi le risorse umane, civili e ambientali di questa Regione.
1. Filomena Gallo, Segretario Associazione Coscioni
2. Marco Cappato, Tesoriere Associazione Coscioni
3. Arnaldo Capezzuto, giornalista e scrittore
4. Egidia Bruno, attrice
5. Fiorentino Vassallo, medico chirurgo – urologo
6. Monica Zornetta, giornalista e scrittrice
7. Sandro Dionisio, regista, scrittore, produttore
8. Mario Bochicchio, giornalista e vignettista
9. Imelde Cassino Rosati, Dirigente MIUR in pensione e scrittrice
10. Felice Del Vecchio, musicista
11. Sergio Tanzarella, ordinario di Storia della Chiesa presso la Pontificia Facoltà dell’Italia Meridionale
12. Claudia Cantisani, cantante
13. Carlo Giordano, funzionario comune di Potenza
14. PinoBruno, urbanista
15. Franco De Paola, avvocato
16. Vincenzo Lombardi, avvocato
17. EmanuelaCoppola, ricercatrice universitaria, docente di urbanistica Università Federico II
18. Andrea Spinelli Barrile, giornalista e scrittore
19. Paolo Martini, giornalista (già direttore di Radio Radicale)
20. Antonio Aniello De Blasio, veterinario e già Sindaco di Latronico
21. Luigi Ciminelli, insegnante e già Sindaco di Latronico
22. Carmine Cocozza, imprenditore, già sindaco di Auletta
23. Michele Cataldi, Imprenditore
24. Rocco De Rosa, giornalista e scrittore
25. Sabrina Caporale, avvocato e criminologa
26. Nicola Edoardo Perri, avvocato
27. Maria Antonietta Ciminelli, insegnante
28. Rosanna Ennico, casalinga
29. Enzo Longo, attore e regista
30. Nicola Cervone, cancelliere tribunale di Potenza
31. Fiorenzo Magni, tecnico edile
32. Michele Romania, networker
33. Gaetano Bonomi, già Sostituto Procuratore generale presso la Corte d’appello di Potenza
34. Giuseppe Natale, geometra
35. Agostino Dipierri, impiegato
36. Jana Cardinale, giornalista
37. Michele Latorraca, responsabile amministrativo
38. Paolo Sinisgalli, giornalista
39. MarialauraGarripoli, collaboratrice de “La Siritide”
40. Concetta Tropiano, operaia
41. NicolaCavallo, Psicologo
42. Spiridione Solito, manutentore
43. Luigina Conti, tecnico informatico
44. PieraCecconi, pensionata
45. Marianna Ferrenti, giornalista
46. Andrea Gallo, assicuratore
47. EmanueleDe Gasperis, veterinario
48. Bruno Fimiani, impiegato
49. Maria Elena Lacquaniti, agente di assicurazioni
50. Stefania Santochirico, impiegata studio notarile
51. Maria Lucia Costanza, casalinga
52. Maria Cavallo, insegnante
53. Gabriella Di Stefano, casalinga
54. Antonella Cicerchia,insegnante
55. Antonella Lauletta, educatrice
56. Espedito Santochirico, insegnate
57. Bruno Santochirico, impiegato
58. Rosanna Lobefalo, insegnante
59. Gidea Conte, impiegata
60. Rossella Costantini, casalinga
61. Clelia Rossi, impiegata
62. Andrea Spinetti, operatore no profit
63. Nicola Abbiuso, tecnico informatico
64. Nicolina Matinata, Casalinga
65. Paola Masi, insegnante
66. Giuseppina Perretta, Casalinga
67. Agnese Lovito, insegnante
68. Tonino Iallorenzi, insegnante
69. Vincenzo Vecchione, tecnico luci
70. Sergio Massimilla, imprenditore
71. Carla Maturo, insegnate
72. Rosa Maria Bonavita, Pensionata
73. Simona Calabrese, impiegata
74. Patrizia Sanza, funzionario Unibas
75. Sabatino Savaglio, commercialista
76. Federico Tantillo, Editore
77. Rocchina De Rosa, insegnante
78. Tiziana Porcaro, impiegata
79. Ivan Ciminelli, impiegato
80. Vincenzo Matinata, insegnate
81. AntonietttaTomassoni, imprenditrice
82. KatiCaimo, imprenditrice
83. Raoul Pacifici Guatteri, educatore sociale e Presidente dell’Associazione onlus “Quei ragazzi lavori in corso”
84. Giuseppina Cirone, educatrice sociale
85. Rosanna Conte, impiegata
86. Teresa De Marco, pensionata
87. Egidia Forastiere, pensionata
88. Salvatore Palumbo, presbitero
89. Antonio Caiuli, cameriere
90. Tiziana Lofrano, operatrice sociale
91. Giovanni Passariello, funzionario del Ministero Economia eFinanze e membro Presidenza Marianna
92. Giuseppe Venanzio Conte, insegnante
93. Nicola Timpone, consulente
94. Leila Sorrento, architetto/paesaggista
95. Daniela Gerunda, libero professionista
96. Antonio Fortunato, camionista
97. Franco Mitidieri, architetto
98. Carlo Panico, impiegato
99. Padre Carlo Maria Veronesi, collaboratore radiofonico e sacerdote
100. Francesco Congedo, impiegato statale
101. Domenico Troia, ex sommergibilista
102. Egidio Giordano, medico
103. Giuseppina Barbo, impiegata
104. Nicole Bruno, grafich designer
105. Lucia Viola, pittrice
106. Caterina Ventimiglia, casalinga
Hanno scritto di Maurizio Bolognetti
Vincenzo Lombardi (avvocato): “Caro Maurizio,appresa la notizia della Tua (possibile) candidatura alle prossime elezioni regionali, avrei voluto impiegare tutte le mie energie per dissuaderti dall’accettarla. Perché? Sei l’unico – a mio sommesso avviso – che potrebbe portare al successo il Piddì! Dissuadere uno come Te è impresa ciclopica: ne sono consapevole e, dunque, desisto dal proposito. Non mi resta, a questo punto, da augurarmi che, così come avvenne in occasione della finale Rimet del ’70, possa incontrare qualcuno dotato della medesima capacità persuasiva utilizzata per convincere il nostro cittì a non far giocare Rivera, ossia l’unico calciatore che avrebbe potuto farci realizzare un sogno durato quarant’anni. Con l’affetto di sempre”.
Michele Cataldi(Imprenditore): “La speranza siamo noi… si sa. Aiutati che Dio ti aiuta… si sa anche questo. Se qualcuno avesse dubbi sull’esistenza di un Dio che ci aiuti, può avere la certezza che se non ci aiutiamo da soli, è sicuro che le nostre vite saranno peggiori. Bene, il mio incoraggiamento a Maurizio Bolognetti, per la sua candidatura a Presidente della Regione Basilicata, è un’azione di auto aiuto per il popolo lucano. La speranza in lui, in noi, può apparire utopia. Ma tutti sappiamo che spesso mirare all’utopia ci spinge a fare veri passi in avanti e poi, del resto, tutti vogliamo uscire dalla metastasi diffusa a cui si è arresa la gestione della nostra Regione e recuperare serietà, coerenza, lavoro, approfondimento e visione. Continuiamo ad avere speranza che lo strumento del voto di cui disponiamo possa aiutarci, dobbiamo sapere però che la speranza risiede nel gesto di ognuno di noi. Maurizio Bolognetti, è una reale speranza per la nostra Regione”.
Arnaldo Capezzuto(Giornalista e scrittore): “Anche alla luce del dibattito che si è innescato, continuo a pensare, che Maurizio Bolognetti, sia una personalità di grande spessore, un politico galantuomo e di garanzia. Attraverso di lui, un ampio schieramento di forze politiche trasversali, ormai delegittimate, in decomposizione e partitocraticamente putrefatte, potrebbero avere l’ultima chance per autoriformarsi, rigenerarsi, rinnovarsi. Non c’è alternativa. Il vento populista dell’estrema semplificazione, dello slogan ad effetto, della tendenza al plebiscitarismo, dell’annuncio continuo a favore di telecamera con selfie incorporato, soffia anche in Basilicata. C’è il rischio che il virus del radicalismo vacuo e dell’infantilismo politico, spacciato per rinnovamento, assesti l’ultimo colpo di grazia a una regione che per troppi anni è stata umiliata da un ‘sistema di potere’ dove politica, imprenditoria, magistrati, chiesa e ceto burocratico hanno zavorrato e distrutto il futuro di intere generazioni. E’ la non logica del ricatto, del favore, del piacere e del ‘mi manda picone’ che hanno trionfato in questi anni. Prima che sia troppo tardi, prima che sia tutto un deserto occorre nella disperazione accendere una luce di speranza. La candidatura di Maurizio Bolognetti a presidente della Regione Basilicata, potrebbe rappresentare, una via d’uscita al pantano istituzionale e politico della Basilicata. Ma soprattutto una “terza via” anche in una prospettiva nazionale di sbandamento del Paese. La Basilicata come un grande laboratorio per rimettersi in cammino. Il riconoscimento politico dei Radicali e delle idee di Marco Pannella come patrimonio e riserva della democrazia”.
Monica Zornetta(Giornalista e scrittrice): “Da cittadina, da attivista e da collega “mai venduta” non posso che ritenere Maurizio Bolognetti la persona giusta. La sua storia parla chiaro, molto più di mille parole. Non è mai salito, come invece hanno fatto in molti – quasi fosse uno sport nazionale – sul carro dei vincitori, ma ha sempre portato avanti le proprie battaglie civili e ambientali con grande coerenza, con lealtà e onestà. Sono certa che, con Maurizio Bolognetti alla sua guida, la Basilicata possa puntare a uno sviluppo autentico e duraturo, in cui il dinamismo economico si accompagna a una grande rinascita civile e morale”.
Michele Romania (Networker): “Sono lucano, di padre e di madre, di appartenenza e di principi. Vivo lontano da questa terra, amara e bella, ormai da anni, da pochi giorni addirittura lontanissimo. Ma non è una lontananza sufficiente a dimenticare la terra che mi ha fatto uomo, o magari capace di impedirmi di seguirne il destino. Conosco Maurizio Bolognetti da oltre tre decenni, giusto il tempo trascorso da quando la sua storia e quella della terra di Lucania si sono intersecate, poi pian piano intrecciate, fino ad aggrovigliarsi in un abbraccio probabilmente irreversibile. La sua onestà intellettuale, la sua caparbietà nel seguire le sue idee, i suoi principi, la sua forza nel non mollare mai, nemmeno di un centimetro, la sua tenacia nel combattere le battaglie, quelle giuste, senza alcuna paura, unite all’amore, immenso, che lo lega a quella che ormai è la sua terra, contribuiscono a farne, senza alcuna ombra di dubbio, il miglior candidato alla carica di Presidente della regione Basilicata, anzi Lucania!”
Francesco Di Paola(Avvocato): “Caro Maurizio, io non potrò sostenerti con il voto per ovvi motivi geografici, ma i miei amici della Basilicata e tutti i residenti non possono lasciarsi sfuggire l’occasione di dare un senso alla Politica delle libertà, dei diritti e della democrazia che la tua persona rappresenta”.
Nicola Cervone(Cancelliere): “Ritengo poche persone degne quanto Maurizio Bolognetti di guidare la Regione Basilicata curandone interessi ed aspettative”.
Agostino Dipierri (Impiegato): “Da cittadino Lucano e della Val d’Agri mi sentirei rappresentato soltanto da lei. Sono anni che con le sue battaglie di legalità sta facendo molto di più di tanti nostri rappresentanti e pertanto sarei onorato di poterla votare quale presidente della Regione Basilicata”.
Jana Cardinale(Giornalista: “Ci sono anche io a sostenere la candidatura”
Michele Latorraca (responsabile amministrativo): “L’uomo giusto, al momento giusto nel posto giusto”
Paolo Sinisgalli (Giornalista): “Credo che mai come ora la Basilicata avverta il bisogno di persone come te in posti chiave”.
MarialauraGarripoli (Collaboratrice La Siritide): “Per il Diritto, per la Giustizia, per la Lucania…”
Bruno Fimiani (Impiegato): “Il vero governo del cambiamento è quello rappresentato dalla cultura Liberale, Laica e Ambientalista, impegnata nella costituzione degli Stati Uniti d’Europa che solo la tradizione radicale garantisce, attenta al dialogo e al confronto con i cittadini, le associazioni e tutte le forze politiche.Maurizio Bolognetti da sempre impegnato in Basilicata in difesa dei diritti civili, del lavoro, dell’ambiente e con profonda conoscenza del territorio, è il solo candidato che ha la credibilità e le competenze adeguate a dirigere e traghettare fuori dalle pastoie partitocratiche la sua Regione. Facciamo della Basilicata un laboratorio di una nuova era politica! Fiducia a Bolognetti!”
Fiorentino Vassallo (Medico Chirurgo – Urologo): “Comunico mia calorosa adesione”
Nicola Edoardo Perri (Avvocato): “Ribadisco il mio entusiastico sostegno. Nessuno meglio di te potrà tutelare gli interessi dei lucani”.
Egidia Bruno (Attrice): “Maurizio Bolognetti è una persona limpida, onestà e informata sui fatti, specie quelli lucani. E’ da sempre combatte per la giustizia sociale e per un “sano” sfruttamento delle risorse del nostro territorio”.
Carlo Giordano (Funzionario Comune di Potenza): “Evvai”
Emanuele De Gasperis (Veterinario): “C’è bisogno di una democrazia che non sia di facciata, di una partecipazione costruttiva e di una cittadinanza informata. Quindi, inevitabilmente il miglior candidato sarebbe Bolognetti…”.
Andrea Gallo (Assicuratore): “Candidati e cerca di levare il marcio!”
Piera Cecconi (Pensionata): “Per quello che posso da vecchia radicale ti ho sempre un po’invidiato per tutto quello che hai fatto e fai. In bocca al lupo”.
Andrea Spinelli Barrille (Giornalista e scrittore): “La Regione Basilicata è una terra bellissima fatta di acqua e aria, di terra e di dignità, quella del lavoro, dell’ambiente, del diritto. Oggi, ma non da oggi, tutte queste risorse preziose sono a forte rischio, come lo sono i lucani, la cui metà vivono al di fuori di una regione dove c’è tutto e dove manca tutto. La dignità della resistenza, del lavoro e dell’abnegazione, la dignità dello stato di diritto e delle battaglie a favore – e non contro – sono la radice necessaria a restituire questa regione al suo tutto, al diritto, alla trasparenza. Al rispetto delle persone e di ció che queste sono. Per queste, ma non solo per queste, ragioni sostengo la candidatura di Maurizio Bolognetti alla presidenza della Regione Basilicata. Perchè Bolognetti è il punto di rottura necessario, lo specchio nel quale la gente e la politica di Basilicata possono osservare loro stesse allo scopo di migliorarsi, perchè Bolognetti con il suo lavoro, la sua storia e la sua attività politica rappresenta una Speranza attiva, declinata al verbo essere, un treno che la regione senza treni ha oggi la possibilità di prendere. Il mio appello è non solo alle forze politiche progressiste e liberali, che ci sono nella loro frammentazione, ma anche e soprattutto alla gente di Basilicata affinchè lotti e voti per portare Maurizio Bolognetti laddove merita: sul fronte dove la guerra per lo stato di diritto, l’ambiente, la trasparenza e la conoscenza non è mai ancora stata combattuta. Io sostengo la candidatura di Maurizio Bolognetti alla presidenza della Regione Basilicata”.
Giuseppe Natale (Geometra): “Dajeerr”
Sabatino Savaglio(Commercialista): “Maurizio Bolognetti presidente della Regione Basilicata, perché le battaglie condotte per l’ambiente, la salute, il conoscerexdeliberare, la giustizia trovino un loro approdo di attuazione istituzionale”.
Paolo Martini (Giornalista): “Solo Maurizio Bolognetti presidente, nessun altro, può far sperare di risollevare la Basilicata”.
Nicola Abbiuso (Tecnico informatico): “Chi ama la verità, la giustizia, il territorio in cui vive, chi lo racconta ogni giorno, chi ama la Basilicata, come Maurizio Bolognetti, ha tutti i titoli per esserne Presidente. Bolognetti for President!”
Federico Tantillo (Editore): “Una candidatura di Maurizio Bolognetti sarebbe il miglior segno di rinascita della Politica al servizio del Governo, e NON del governo al servizio della politica”.
Carmine Cocozza (Imprenditire e già sindaco di Auletta): “Credo fermamente in te e nella tua onestà intellettuale e materiale. Saresti il presidente perfetto per una grande Regione”
Roul Pacifici Guatteri (Educatore Sociale): “Un Bolognetti per regione”
Imelde Cassino Rosati (Dirigente Miur e scrittrice): “Maurizio, sono stata forse la prima persona a lanciarti sul web!Credo che tu non abbia rivali come candidato alle prossime elezioni regionali per diverse ragioni. Le riporto qui sinteticamente.
1) per la tua inattaccabile onestà;
2) per la tua determinazione nella lotta per la legalità;
3) per la tua passione per la nostra terra di Basilicata.
La tua candidatura può rappresentare una boccata di aria fresca nell’aria venefica che ci avvolge.
Simona Calabrese (Impiegata): “Credo che Maurizio ami profondamente la Lucania e lo ha dimostrato nelle sue continue e giornaliere battaglie per la legalità e la tutela dell’ambiente. E’ una persona che stimo per la sua tenacia, forza, determinazione e per una grande onestà intellettuale che di questi tempi è cosa molto rara”.
Giovanni Passariello (Funzionario del Ministero dell’Economia e delle Finanze e membro della Presidenza della Marianna): Aderisco volentieri e senza riserve all’appello di Marco Cappato e Filomena Gallo a sostegno di una candidatura di Maurizio Bolognetti alla presidenza della Regione Basilicata.Conosco Maurizio da quasi trent’anni, fin dall’epoca delle battaglie storiche del Partito radicale di Marco Pannella. Sono certissimo che Maurizio Bolognetti, per quanto ha incarnato e rappresentato con intelligenza e spessore militante in questi anni, sarebbe un ottimo presidente per ridare slancio a questa regione, mortificata e dilaniata dal potere partitocratico di partiti vecchi e nuovi, come da ultimo da sedicenti movimenti a più “stelle” o da leghe più o meno nordiche che si avventurano nel più becero populismo demagogico, diretta espressione della illegalità partitocratica. Ritengo che Maurizio debba avere il consenso e l’aiuto più grande.
Felice Del Vecchio (Musicista): “Spero chestavolta l’onestà, la trasparenza e la grinta del carissimo amico Maurizio vengano premiate. Forza Bolo!!!”
Nicola Timpone (Consulente): “Carissimo Maurizio sei una persona affidabile,seria e coerente. Ti stimo molto”.
Francesco Congedo(Impiegato statale): “Persona onesta intellettualmente meritevole di grande stima ed ammirazione!!! Sarà la volta buona!!!!”
Nicole Bruno: “Bolognetti combatte da sempre per la tutela dei diritti, dell’ambiente, della giustizia. Si é fatto paladino della Basilicata, è diventato un lucano, risiede in questa terra e conosce la sua luce e le sue ombre. Se non lui chi???”
Egidio Giordano (Medico): “Caro Maurizio, sono lieto di poter testimoniare anch’io a favore della tua candidatura a Presidente della Regione Basilicata. Sono nato e vissuto sempre nella nostra bella e triste Lucania; essendo di professione medico, mi capita quotidianamente di entrare nelle case e nell’intimo della gente, per cui sono più che mai convinto che ci sia bisogno di uomini capaci, competenti e con grande spirito di abnegazione per la guida della nostra regione. Tu hai dimostrato di possedere tutte queste qualità: studi ed approfondisci i problemi, ne segui con tenacia gli sviluppi e sai offrire coraggiose soluzioni, nel rispetto della legalità e del diritto. Per questo ti auguro tanta fortuna”.
Sergio Tanzarella (Ordinario di Storia della Chiesa – Pontificia Università dell’Italia Merdionale): “Nella Basilicata dei venditori di fumo e veleni, di illusioni e sversamenti tossici, di promesse e blandizie, di corruzione sistemica, Maurizio Bolognetti, il resistente ad ogni ricatto e minaccia, deve avere il massimo sostegno, anche elettorale, perché la sua presidenza rappresenta una delle ultime occasioni per la Basilicata, per rompere i comparaggi e i calcoli diplomatici indicibili che l’hanno condotta negli abissi mortali degli idrocarburi. Se i cittadini hanno a cuore il loro futuro, Bolognetti rappresenta la terapia necessaria per mettere in ginocchio la Total, l’Eni e i loro accoliti, che con la scusa del progresso rubano la vita. Bolognetti non ha padroni ed è per questo che hai benpensati e agli uomini, forse meglio dire affiliati, di partito fa paura. Grazie Maurizio per il tuo impegno civile”.
Leila Sorrento (Paesaggista): “Il mio sostegno a Maurizio Bolognetti,persona che ho avuto il piacere e l’onore di conoscere, che si batte tutti i giorni per tutti noi.Occuparsi della nostra terra, prescindendo dalla posizione geografica, significa occuparsi del bene comune di tutti gli italiani; qualcuno ha scritto che tuteli gli interessi dei Lucani, ma per quello che ho potuto vedere, in qualche modo, quello che fai è qualcosa di più grande.Un immenso in bocca al Lupo!!!!”.