Partire più tardi ma partire in sicurezza. E’ stato questo il principio, unanimemente condiviso, che ha guidato il tavolo tecnico sulle mense scolastiche svoltosi oggi al Comune di Matera. Al tavolo hanno partecipato il sindaco della città dei Sassi, Domenico Bennardi, i dirigenti scolastici dei sei istituti comprensivi che offrono il servizio mensa collegati in videoconferenza, i rappresentanti dell’Asm del settore Salute Pubblica e igiene degli alimenti (Eletto e Ruggieri), il rappresentante dell’azienda che eroga il servizio, la dirigente comunale del settore, Giulia Mancino, la responsabile ufficio scuole, Mariella Stella e il presidente dell’osservatorio mense scolastiche, Angelo Venezia. Il tavolo è stato convocato per fare il punto della situazione in merito all’avvio del servizio di mensa. “Stiamo studiando – afferma Bennardi- le misure migliori per ripartire con la mensa in piena sicurezza. Eravamo pronti a ripartire il 3 novembre ma dal confronto con i presidi e con gli altri attori convenuti si è deciso di approfondire la questione effettuando ulteriori sopralluoghi in alcuni plessi scolastici insieme alla ditta fornitrice per risolvere qualche criticità segnalata da alcuni dirigenti. Questa evenienza, peraltro necessaria, farà slittare di qualche giorno la data di avvio del servizio”.
Per quanto riguarda invece le norme igieniche legate alla somministrazione degli alimenti si è valutata la possibilità di usare monoporzioni in confezione singola e sigillata in modo da ridurre al minimo la “movimentazione” del cibo eliminando la fase del porzionamento in mensa. “L’obiettivo condiviso emerso durante il tavolo di oggi – ha concluso il Sindaco di Matera- è stato quello di assicurare agli studenti un servizio mensa efficiente ma rispettoso delle stringenti normative anticovid a fronte di un sacrificio di qualche giorno rispetto alla partenza programmata”.