In piena emergenza Coronavirus Francesco D’Amato e Clelia Pierro del Coordinamento Regionale Lega Giovani Basilicata attaccano il Sindaco di Melfi Valvano per aver permesso lo svolgimento del mercato rionale nella giornata di sabato 7 marzo. Di seguito la nota integrale.
Ormai il Coronavirus, chiamato in termini scientifici Covid-19, è diventato un’emergenza nazionale e mondiale. Questo si sa. Ad eccezione, forse, del Comune di Melfi guidato dall’amministrazione di Livio Valvano. I sindaci di tutta Italia stanno provando a ridurre le percentuali di contagio tramite alcune restrizioni. Nella giornata di Sabato il sindaco di Melfi, noto esponente socialista, ha ben pensato di far svolgere regolarmente il mercato rionale presso Piazza Craxi nella cittadina Normanna. Luogo di altissimo rischio di contagio anche perché la maggior parte dei venditori ambulanti provengono dalla vicina Puglia dove i casi totali di Coronavirus sono quasi 20. “Si è perso il lume della ragione. Bisogna fare il punto della situazione e prendere provvedimenti piuttosto che fare passerelle” tuona il dirigente regionale della Lega Giovani Basilicata Francesco D’Amato. “Bisogna ringraziare il buonsenso della gente che sabato mattina al mercato rionale non è andata. A molto (poco, ndr) sono serviti i mille volantini distribuiti da Valvano in Piazza Craxi (luogo dove si svolge il mercato rionale, n.d.r.). La salute dei cittadini deve essere al primo posto. Poi tutto il resto! Il Comune di Melfi ha un piano a riguardo?” Conclude il dirigente D’Amato.
“Mentre tutti i comuni Lucani e non si sono attivati immediatamente già dalle prime ore di Domenica 8 Marzo per dare assistenza e supporto alla popolazione, in particolar modo agli over 65 che non hanno familiari che possono assisterli e assicurararsi che abbiano o meno bisogno di generi di conforto o farmaci, il sindaco del comune di Melfi non si attiva altrettanto celermente. Aspettiamo sempre l’ordinanza della Regione Basilicata prima di prendere seri provvedimenti?” Commenta il Vice Coordinatore Regionale Lega Giovani Clelia Pierro.
Nel frattempo, Bardi ha emanato un nuovo documento nel quale ordina ai cittadini provenienti dalle zone rosse di comunicare al proprio medico o al numero verde della Regione il proprio arrivo in Basilicata; di osservare la permanenza domiciliare; evitare contatti sociali.
Coordinamento Regionale Lega Giovani Basilicata