“Citando una famosa massima investigativa verrebbe da dire: che l’assassino torna sempre sul luogo del delitto. Sono stati necessari quattro anni al Forum dei Giovani per riprendersi economicamente dall’iniziativa di Maratea a cui seguirono, lo ricordiamo, anche interrogazioni in Consiglio regionale, che ecco ripetere nel prossimo week end l’iniziativa nel medesimo posto”. Così Raffaele Tantone, segretario della federazione dei giovani socialisti, interviene sull’iniziativa “Merito di+”organizzata nel fine settimana a Maratea dal Forum Regionale dei Giovani.
“Al di la delle battute, e senza nulla togliere alla perla del Tirreno, non possiamo non notare che mentre i ragazzi delle scuole manifestano davanti la Regione Basilicata, il Forum dei Giovani non riesca ad avere una posizione univoca su temi sensibili alle giovani generazioni come quelli del petrolio o dei rifiuti. Così come mi sarei atteso, ad esempio, anche un approfondimento sulla Garanzia giovani, unico tema su cui il Forum ha tentato di discutere.
Insomma invitiamo 100 ragazzi ad ascoltare degli esperti, ma non si capisce bene a discutere di cosa in quanto manca del tutto, oggi come quattro anni fa, una piattaforma politica su cui confrontarsi”
“Il rischio, in definitiva, non è solo quello sprecare denaro pubblico ma sopratutto di far perdere rappresentanza e ragion d’essere ad uno strumento come il Forum che, lo ricordiamo, i Giovani socialisti hanno strenuamente difeso in passato dalla soppressione che si voleva attuare in Consiglio regionale”.
Per tali ragioni,conclude Tantone, crediamo sia necessario premere il tasto “reset” alle dinamiche del Forum,sia avendo riguardo agli aspetti organizzativi che a quelli ideali e programmatici