Mentre alle 22,30 la giunta del Senato comunica la sua prima decisione in merito alla decadenza del senatore Silvio Berlusconi bocciando la relazione di Andrea Augello (parlamentare PDL) con 15 no e un si, il leader del centro-destra ha diffuso un videomessaggio di 16 minuti in cui si dichiara innocente e comunica il ritorno di Forza Italia. Queste in sintesi le sue dichiarazioni.
‘Dobbiamo prendere una decisione importante”, “dobbiamo cercare insieme la strada migliore”, “Siamo in una crisi senza precedenti, il peso delle tasse è eccessivo, occorre imboccare la strada maestra del liberalismo”. “Occorre fermare il bombardamento fiscale che sta mettendo in ginocchio le nostre imprese”.
“Sarò sempre con voi, al vostro fianco, decaduto o no. Si può fare politica anche fuori dal parlamento: non è un seggio che fa il leader ma il vostro consenso, che non mi è mai mancato e sono sicuro che non mi mancherà neanche in futuro”.
“La cosa migliore da fare è quella di riprendere in mano la bandiera di Forza Italia, che è l’ultima chiamata prima della catastrofe”.
Poi ha attaccato la Magistratura stolineando di essere un “bersaglio dal 1994″.
Ricordiamo che 1 agosto 2013 la Cassazione ha condannato Berlusconi a quattro anni di carcere per frode fiscale. In base alla legge Severino chi è condannato in via definitiva a più di due anni di reclusione non può candidarsi o, se è già stato eletto, deve lasciare il Parlamento.
Decadenza Silvio Berlusconi, bocciata dal Senato della giunta la relazione di Andrea Augello.
La Giunta per le elezioni del Senato ha bocciato la relazione di Andrea Augello (parlamentare PDL) con 15 no e un si. I senatori del PDL hanno lasciato la Giunta per protesta, prima del voto, mentre è stato stabilito che il nuovo relatore sulla questione della decadenza sarà il senatore di Sinistra e Libertà, Dario Stefano, che è anche il presidente della Giunta. La giunta tornerà a riunirsi non prima di dieci giorn.
Il voto sulla relazione Augello avvenuto in serata ha anticipato la decsione che dovrà prendere nei primi giorni di ottobre la giunta per le elezioni del Senato sulla decadenza di Silvio Berlusconi in forza della legge Monti-Cancellieri-Severino. La vicenda giudiziaria che riguarda Silvio Berlusconi potrebbe concludersi a metà ottobre, quando la decisione definitiva sul seggio dell’ex presidente del Consiglio approderà nell’aula di Palazzo Madama e verrà votata a scrutinio segreto. Il Movimento 5 Stelle in proposito ha presentato un proposta di modifica del regolamento per arrivare al voto palese.
Sergio Silvestris, deputato al Parlamento Europeo, commenta da Bruxelles il messaggio di Berlusconi
Bruxelles – Il messaggio del presidente Berlusconi è chiaro e puntuale. Lo condivido pienamente e sono pronto a scendere in campo ancora una volta accanto a lui per una battaglia di democrazia e libertà, che guarda al bene del Paese e alla necessità di ammodernare le istituzioni e riformare lo Stato.
La forza dell’appello del presidente Berlusconi è ancora maggiore, se si considera la grande aggressione giudiziaria e mediatica di cui egli è stato vittima in questi anni.
Da sempre credo nel bipolarismo, come via necessaria per costruire governi forti e opposizioni credibili in una matura democrazia dell’alternanza.
Sono pronto anche questa volta a scegliere la via del bipolarismo e della più grande aggregazione dei moderati.
Ennesimo caso di malagiustizia dopo Riina, Landrù, Barabba, Alì Baba e i 40 ladroni, etc.
Forza Silvio l’Italia degli evasori, dei ladri, degli incivili, dei nani e ballerine è sempre al tuo fianco.