Miglioriamo il turismo per aumentare il lavoro. E’ stato il tema discusso nel corso del nuovo incontro promosso dal candidato sindaco di Matera Salvatore Adduce presso gli ipogei di piazza Vittorio Veneto. Cittadini e operatori del settore hanno seguito l’intervista live al primo cittadino rivolte dal giornalista materano Michele Capolupo, direttore responsabile di www.SassiLive.it .
Parcheggi per auto e bus, bagni pubblici, aree camper. Quali sono i programmi della nuova Amministrazione per accogliere nel migliore dei modi il flusso turistico in crescita esponenziale dal 17 ottobre scorso, la giornata in cui Matera è diventata capitale europea della cultura per il 2019?
“Pensiamo di realizzare un grande parcheggio per autobus nell’area delle Fal presente a Serra Rifusa e di qui far salire i turisti sul treno delle Fal per raggiungere piazza Matteotti. Per questo intervento sono disponibili 3,7 milioni di euro del Fondo di Sviluppo e Coesione. In piazza della Visitazione ho già ricordato il progetto del Central Park con parcheggi sotterranei per 300 posti auto e 32 posti autobus. In proposito devo aggiungere che a giorni apriremo anche il parcheggio sotterraneo di via Saragat e di conseguenza dobbiamo solo mettere a punto una segnaletica adeguata per indirizzare il flusso dei veicoli verso i parcheggi. Ricordo che sono già disponibili il parcheggio di via Firrao, quello di via Lucana e presto apriremo anche quello di via Casalnuovo e di via Grasmci. Per quanto riguarda i bagni pubblici nella prossima settimana riapriremo il diurno in piazza Matteotti mentre sono già attivi quelli in piazza della Visitazione, attualmente gestiti da una cooperativa che non può garantire ovviamente un’apertura no-stop. Per le aree camper stiamo lavorando per sistemare quella di Serra Venerdi e quella di via Nino Rota sulla collinetta di Serra Rifusa mentre le altre tre sono previste all’Autoparco e nell’ex area dello stabilimento Barilla oltre a quella privata di Pantaleone. Numerosi sono anche in punti di informazione: da poche settimane è partito con successo il centro di informazioni nell’urban center di piazza Matteotti, che si affianca all’info point di via Ridola, al punto di informazioni gestito dall’Ente Parco della Murgia Materana a Porta Pistola e a quello che sarà attivato negli ipogei, il cosiddetto Visitor’s center”.
Come intende migliorare i servizi che offrono le guide turistiche e i vigili urbani tenuto conto delle criticità segnalate? “Non so se cinquanta guide turistiche sono sufficienti e se tutte hanno la formazione adeguata per questo tipo di servizio ma di sicuro quando ho chiesto una prestazione alle guide turistiche per accompagnare nei Sassi anche personaggi piuttosto noti tutti si sono complimentati per la loro professionalità. Probabilmente qualche corso di formazione va organizzato ma devo confrontarmi con chi opera nel settore per capire quali sono le reali esigenze. Se pensiamo all’abusivismo posso dire che abbiamo messo in atto diversi provvedimenti restrittivi d’intesa con le forze dell’ordine e anche per questo problema credo che sia giusto pensare ad un codice etico che tutti gli operatori turistici devono rispettare. Per quanto riguarda i vigili urbani sappiamo tutti che sono pochi e molti sono su con gli anni. E’ chiaro che dobbiamo fare qualche innesto e penso che dobbiamo ricorrere a qualche assunzione temporanea per rafforzare l’organico sopratutto nei periodi caldi”.
Il boom di visitatori influenza anche le esigenze che riguardano ricettività. Quali sono le risposte dell’Amministrazione? Negli ultimi cinque anni le prenotazioni alberghiere sono aumentate del 51%, sono nate 73 nuove strutture ricettive per 584 nuovi posti letto. E’ chiaro che nei Sassi non possiamo immaginare nuovi alberghi e altri bed & breakfast. Chi deve investire deve valutare l’opportunità di farlo in altre aree della città, ma non nei Sassi”.
Dal pubblico sono arrivate inoltre due sollecitazioni per il candidato sindaco Adduce. Una per migliorare la ztl che in alcune zone presenta ancora delle difficoltà oggettive a causa del parcheggio selvaggio e un’altra per prevedere l’attivazione di punti di assistenza sanitaria in diverse zone della città per non intasare il pronto soccorso dell’ospedale Madonna delle Grazie.
La fotogallery dell’incontro con Adduce sul turismo a Matera (foto www.SassiLive.it)