Il Coordinamento Donne Noi Con Salvini Basilicata esprime la sua solidarietà alla giornalista Francesca Barra, vittima di insulti e minacce perpetrate mediante l’uso dei social network da vari personaggi di sesso maschile ed in particolar modo da un funzionario della Regione Basilicata che nel periodo estivo diffamava la suddetta giornalista coinvolgendo anche i suoi figli in post volgari. Il Coordinamento Donne Basilicata ritiene che le offese da qualunque persona provengano siano inaccettabili, specialmente se riferite anche a minori e in particolar modo, se provenienti da un funzionario della Regione Basilicata come risulta dalla denuncia presentata dalla stessa Barra alle autorità competenti. Ribadiamo che le minacce, rivolte a minori, non sono assolutamente accettabili e che i bambini sono innocenti e non devono essere coinvolti in situazioni in cui sono solo le vittime inconsapevoli ed incoscienti. Si fa presente altresì che l’utilizzo dei social dovrebbe essere improntato ad una etica di maggiore moralità, visto l’ampia platea di pubblico che rappresentano. Speriamo che l’indagine, promossa all’interno della Regione, palesi il responsabile, che non riesce a percepire, con un dire” desueto” che una parola ferisce più di una arma, specialmente, se rivolta a giovani menti in crescita! Infatti un comportamento siffatto denota una rabbia ed una aggressività che non dovrebbe appartenere alla natura umana e che invece in certi personaggi emerge, in modo vigliacco, perché si sentono più disinibiti e protetti da uno schermo che gli offre la possibilità di trattare una vita umana come un oggetto di scherno, di divertimento dimenticandosi che dietro la tastiera c’è una anima che è dilaniata e ferita da certe parole che sono come macigni e chiodi che spezzano il cuore. Non meno colpevoli sono stati coloro che, invece, di fermare questo scempio hanno alimentato queste offese, ben sapendo che chi condivide è complice e non meno colpevole di chi pubblica! Il Coordinamento Donne Noi Con Salvini Basilicata auspica, inoltre, che la giornalista Francesca Barra possa, attraverso le autorità competenti, trovare soddisfazione, anche per dare così, un segnale che induca altri uomini a non trasformarsi dal” Dott. Jekyll in mister Hyde”.
Adriana Domeniconi, Coordinamento Donne Basilicata Noi Con Salvini
Nella foto www.SassiLive.it Francesca Barra durante la sua presenza a Matera per la festa della Bruna