Il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri ha incontrato questa mattina al Comune di Matera il nuovo Ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, subentrato a Barbara Lezzi dopo l’avvio del Governo Conte 2.
A margine della riunione, nella sala Mandela del Comune di Matera, sono stati illustrati ai giornalisti i contenuti dell’incontro istituzionale. All’incontro hanno partecipato anche il presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce e l’assessore comunale alla cultura, Giampaolo D’Andrea.
Il Ministro Giuseppe Provenzano ha fatto il punto sullo stato dell’arte dei lavori per Matera 2019: “Sicuramente Matera Capitale europea della Cultura è una scommessa vinta, ma noi dopo il 2019 dobbiamo immaginare una prospettiva di sviluppo della città che sia un punto di riferimento per il Mezzogiorno. Questa città da vergogna nazionale è passata a essere Capitale europea della Cultura. Adesso dobbiamo immaginare di farla diventare Capitale mediterranea della Cultura per i prossimi anni. E cultura significa economia, uno sviluppo che vada anche al di la’ del turismo, che deve essere sostenibile per i cittadini che abitano questi luoghi. Significa innovazione tecnologica e investimenti nella conoscenza: quello che serve proprio allo sviluppo di domani.
Sui lavori non ancora eseguiti per Matera 2019 cosa ne pensa il Ministro Provenzano: “Questi lavori li dobbiamo realizzare il prima possibile e per questo ci deve essere un impegno straordinario di tutte le istituzioni, perchè mentre noi disegniamo le nostre strategie i nostri giovani, specialmente i migliori, se ne stanno andando e questo non ce lo possiamo permettere”.
Il Governo Conte Bis da questo punto di vista cosa intende fare? “Il Governo Conte Bis ha messo il Sud tra le priorità della sua agenda politica e non perchè ci sono tanti meridionali al Governo ma perchè investire al Sud fa bene all’intero Paese. E’ interesse del centro-nord investire al Sud perchè il centro-nord deve avviare il suo motore interno dello sviluppo e il Mezzogiorno. E dal Mezzogiorno aprirsi a questa proiezione mediterranea che questa città con la sua storia meravigliosa rappresenta”.
Lei ha detto che vigilerà su tutte le opere da completare in capo a Invitalia, cosa intende fare in merito? “Invitalia ce la sta mettendo tutta. Noi dobbiamo trovare insieme delle soluzioni. A me non interessano le responsabilità del passato sui ritardi, non sono venuto qui a cercare colpevoli, sono venuto qui ad offrire soluzioni. Noi apriremo un tavolo con Invitalia e con il Ministero dei Beni Culturali, con la Regione e con il Comune per capire insieme come possiamo accelerare e io sono convinto che possiamo farcela”.
Sulla prospettiva del nuovo Governo il Ministro Provenzano ha dichiarato: “Questo Governo nasce con alcune fragilità, non ha un consenso sociale ampio e se lo deve conquistare con le cose che fa. Riferendosi alla nascita di “Italia Viva”, Provenzano ha
sottolineato che “invece di parlare di gruppi parlamentari, di scissioni di partito sono qui per parlare di interventi da
mettere in campo su Matera, per esempio il Parco della storia dell’Uomo o come mettere insieme i pezzi della rete del sistema
dei trasporti. Il Governo si deve occupare di questo: se il Governo farà questo si conquisterà il consenso sociale e anche la stabilità che oggi nessun gruppo parlamentare può garantire”.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro con il Ministro Giuseppe Provenzano (foto www.SassiLive.it)