Modifica piano opere pubbliche per Matera 2019, PD Matera replica agli attacchi del Movimento 5 Stelle

A seguito della modifica del piano delle opere pubbliche per Matera 2019 il PD Matera ha inviato una nota per replicare agli attacchi del Movimento 5 Stelle. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.

Si assiste in questi giorni all’assalto all’arma bianca dei rappresentanti grillini al comune di Matera e al sindaco con lo scoop di rivelare al mondo che dietro il sindaco c’è il PD, come ha affermato il sen. De Bonis. I rappresentanti 5 stelle in spregio alle più elementari regole istituzionali stanno gestendo i rapporti con il comune di Matera come se il governo fosse un organo sovraordinato che ha il compito di impartire ordini e non invece il soggetto chiamato a collaborare alla riuscita del progetto di Matera 2019.
Da quando si è insediato, il governo legastellato non ha fatto altro che attaccare il comune e il faticoso lavoro che si sta portando avanti solo per mero calcolo politico, rischiando di far saltare in aria quanto fatto.
Le ultime dichiarazioni del ministro del Sud sono sintomatiche dell’atteggiamento che il governo dimostra di avere verso Matera ma espone il rappresentante pentastellato a magre figure, visto che le indicazioni fornite dalla stessa nel mese di luglio sono state recepite in toto dal Sindaco per quanto attiene la ripartizione dei finanziamenti assentiti per il 2019.
Assistiamo inoltre alla presenza costante dell’On. Liuzzi agli incontri istituzionali, non si sa bene a quale titolo; sempre presente agli incontri istituzionali con il Pres. Adduce e con il Sindaco ai tavoli avuti con il ministro Lezzi, probabilmente nel caos in cui regna l’attuale compagine di governo non ci siamo accorti di un nuovo Ministro con delega a Matera ?
Sarà che l’approssimarsi della campagna elettorale rende i parlamentari del movimento 5 stelle particolarmente attivi nella distribuzione di dichiarazioni improntate alla scorrettezza istituzionale e persino alle fake news.
I parlamentari stellati la smettano di demolire, perché tale loro scellerata azione può solo far fallire il progetto e in tal caso i cittadini materani e non solo sapranno riconoscere le responsabilità grave dell’affondamento del progetto di Matera capitale europea della cultura nel 2019.