Monaco (Basilicata Casa Comune): “Moderati e progressisti lucani siano interpreti del cambiamento, com’è avvenuto in Sardegna”. Di seguito la nota integrale.
Le elezioni regionali in Sardegna, il loro risultato e le dinamiche politiche che hanno generato suggeriscono vivamente al centrosinistra lucano di scegliere una candidatura autorevole ed evitare spaccature dell’ultima ora.
L’approssimarsi del voto ci impone un momento di verità: o il gruppo dirigente del campo moderato e progressista riesce ad essere realmente inclusivo, dialogando con le espressioni della società (che nella vittoria di Todde, tra voti diretti al presidente e liste civiche rappresentano tre voti su dieci) o ripeteremo l’errore del 2019, il che spazzerebbe via anche quella parte di classe dirigente che si ostina a porre veti ad personam.Abbiamo il dovere morale, prima di tutto per il bene dei nostri corregionali, di mandare a casa questo centrodestra che ha espresso il peggior governo che la Basilicata abbia mai avuto, al punto da avere imbarazzo anche a riproporre il nome di chi lo ha guidato e che, al tempo stesso, si sta dimostrando incapace di trovare alternative convincenti.