Come utilizzare nel migliore dei modi i proventi della tassa di soggiorno nel Comune di Matera? Le proposte sono state illustrate nello spazio a 5 stelle in via Gattini, sede del Movimento 5 Stelle cittadino.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il consigliere comunale pentastellato Antonio Materdomini, la parlamentare lucana del Movimento 5 Stelle, Mirella Liuzzi e l’operatore turistico Guido Libonati.
Antonio Materdomini: “Abbiamo presentato richiesta per l’accesso agli atti al Comune di Matera per capire come sono stati utilizzati dal 2012 ad oggi dalle Amministrazioni Comunali guidate da Adduce e De Ruggieri e oggi dal Governissimo i proventi della tassa di soggiorno. Da un’analisi attenta delle voci riportate si può notare che i proventi sono stati spesi in maniera confusa. Non c’è stata una strategia e sopratutto sono stati concessi contributi a pioggia ad associazioni e società per organizzare sagre, eventi culturali o sportivi. Penso per esempio ai contributi per l’ultima partita del Matera Calcio a maggio 2014 contro il Manfredonia o ai fondi per la partita della Nazionale Under 21 pari a 6500 euro. Nell’ultimo anno sono stati spesi questi proventi anche per l’organizzazione del G7 e per la visita del presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni. Voci che nulla hanno a che vedere con il turismo. Sicuramente ci sono anche delle voci positive di spesa come per esempio i fondi destinati per l’installazione di un cancello a protezione della chiesa rupestre di Santa Barbara o quelli per i murales in via Saragat ma nessuno sa perchè sono stati spesi i proventi anche la notte bianca dello scorso anno che non si più fatta per il maltempo. Eppure il regolamento del Comune di Matera relativo alla tassa di soggiorno prevede di destinare il 10% dei proventi al turismo per la fruizione, il mantenimento e il recupero di beni culturali e per sostenere i servizi pubblici locali. Ma il Comune di Matera non ha mai coinvolto gli operatori turistici su come impiegare questi soldi ricavati dalla tassa di soggiorno. Noi non siamo contro la tassa di soggiorno ma i fondi devono essere spesi in maniera costruttiva”.
Mirella Liuzzi: “Ricordo che la tassa di soggiorno fu istituita da un decreto del Governo Berlusconi per dare la possibilità ai Comuni di ottenere dei fondi dopo il taglio imposto agli enti locali da parte del governo nazionale. Il Consiglio Comunale di Matera ha approvato nel 2012 la tassa di soggiorno, una tassa di scopo con cui l’Amministrazione ricava dei soldi dai turisti che visitano la nostra città affinchè anche loro contribuiscano alle spese sostenute per i servizi. A livello nazionale un regolamento non è stato ancora approvato ma siccome qui a Matera la tassa di soggiorno si applica e tra l’altro è stata anche raddoppiata dall’attuale Amministrazione Comunale chiediamo che venga istituito un osservatorio permanente sul turismo per destinare i proventi della tassa di soggiorno ai servizi turistici, alla segnaletica, al decoro urbano e alla manutenzione stradale, non certamente per finanziare sagre o eventi sportivi e culturali. Si potrebbe anche aumentare dal 10 al 50% la somma da destinare a questi servizi”.
Guido Libonati: “La scelta di raddoppiare la tassa di soggiorno da parte dell’Amministrazione Comunale l’abbiamo appresa dalla stampa dopo tre incontri con l’assessore al turismo del Comune di Matera in cui abbiamo cercato di trovare un’intesa che potesse conciliare le rispettive esigenze.
Se si è deciso di raddoppiare la tassa di soggiorno adesso ci aspettiamo che aumenti la qualità dei servizi invece i nostri ospiti, parlo da operatore del settore ricettivo, lamentano disagi per quanto riguarda i collegamenti con altri siti turistici della nostra regione. Intanto l’aumento della tassa di soggiorno con l’allungamento a 4 giorni ha già prodotto un risultato negativo con la cancellazione di prenotazioni da parte di tour operator per un valore di 350 mila euro nel 2018. Questi visitatori passeranno sicuramente da Matera ma non lasceranno nemmeno un euro alla nostra economia”.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)