Si è svolta domenica 25 febbraio a Potenza la prima iniziativa pubblica del nuovo Gruppo Territoriale Movimento 5 Stelle Potenza.
Nel corso della serata è stato presentato l’organigramma organizzativo del Gruppo, è stata inaugurata la sede e si è svolto un evento sul tema “Superbonus 110% tra propaganda e realtà. Informazioni agli operatori e ai cittadini sulle norme attuali in materia di bonus edilizi e crediti fiscali”.
I componenti l’organigramma sono: Pasquale Capobianco (rappresentante); Rosanna Giardiello (vice rappresentante); Antonio Mattia (vice rappresentante vicario e referente formazione); Pasquale De Martino (referente progetti); Yuri Isoldi (referente giovani).
L’iniziativa sul Superbonus 110% ha visto la partecipazione di Agostino Santillo, vicepresidente M5S Camera dei Deputati e uno dei massimi esperti italiani di Superbonus (autore del libro “Superbonus 110% Tutta la verità”) Rosanna Giardiello, architetto, Arnaldo Lomuti, deputato e coordinatore M5S Basilicata.
I lavori sono stati coordinati da Antonio Mattia, consulente di società specializzate in Superbonus 110% e crediti fiscali.
“Il Superbonus – è stato evidenziato durante la serata – è stata la misura più virtuosa realizzata nel nostro Paese dal dopoguerra ad oggi. Un volano economico ed occupazionale che ha reso possibile realizzare lavori edili per tutelare l’ambiente, migliorare il decoro urbano, efficientare energeticamente le abitazioni e renderle più sicure in caso di eventi sismici. In più, ha dato risultati straordinari in termini occupazionali con quasi un milione di posti di lavoro e ha rilanciato il Pil distrutto dalla pandemia portandolo al +12% nel 2021/2022. Senza dimenticare i risultati ambientali, con il risparmio di miliardi di metri cubi di gas.
La legge sul Superbonus, varata dal governo Conte nel 2020, è stata molto lodata dall’Europa dei cittadini e della transizione ecologica, eppure, paradossalmente, molto osteggiata dal governo Draghi prima e da Meloni dopo. Si è trattato di un attacco ai cittadini e al loro bene più prezioso: è la casa. Il tutto per contrastare politiche economiche espansive e di immissione di liquidità che ha fatto tremare i polsi al sistema bancario e politico dell’austerità perché la circolazione dei crediti d’imposta generava concorrenza all’euro e creava economia diffusa autopropulsiva”.
I relatori, ed in particolare Santillo, hanno spiegato chi e perché ha avversato il Superbonus e i crediti fiscali e come riprendere questa rivoluzione ecologica, politica ed economica senza precedenti, di cui l’Italia ha un grande bisogno e il M5e è pronto a riproporre.
Inoltre, hanno dato risposte a tre argomenti molto dibattuti: costi sostenuti dallo Stato; truffe; misura che ha agevolato solo “i ricchi”.
Su queste questioni hanno spiegato che c’è stata una martellante e terroristica campagna di disinformazione orchestrata da Draghi e dal governo Meloni che si è ammanigliato all’Europa degli speculatori.
Costi: i lavori ammessi a detrazione si ripagano quasi per intero attraverso il gettito fiscale che generano, grazie all’aumento del Pil, ai posti di lavoro e al risparmio energetico. Truffe: i dati della Guardia di Finanza hanno certificato che hanno riguardato solo il 3% dei lavori effettuati con il Superbonus. Superbonus solo per “i ricchi”: tutte bugie, i dati dicono che l’86% dei lavori hanno riguardato le prime case.
Infine, la chiosa politica: “Il blocco del Superbonus 110% e dei crediti fiscali – è stato denunciato – ha messo in ginocchio centinaia di migliaia di imprese e non ha dato le stesse opportunità ad altri cittadini. Di tutto questo il governo Meloni di centrodestra e i suoi complici, prima o dopo, ne dovranno rispondere”.