In piazza Vittorio Veneto a Matera si sono ritrovati in serata i parlamentari eletti del Movimento 5 Stelle per ringraziare i cittadini che hanno reso possibile un memorabile risultato elettorale. Sul palco con il consigliere comunale Antonio Materdomini, il consigliere regionale Gianni Perrino e il sindaco di Pisticci a 5 stelle, Viviana Verri, sono saliti i riconfermati parlamentari materani, Vito Petrocelli al Senato e Mirella Liuzzi alla Camera dei Deputati e quattro nuove entrate. il senatore Saverio De Bonis, originario di Irsina e residente a Matera, la senatrice potentina Agnese Gallicchio, il deputato materano Gianluca Rospi e Luciano Cillis di Pietragalla. Assente per motivi di salute il senatore venosino Arnaldo Lomuti. Alla Camera dei deputati il Movimento 5 Stelle ha eletto anche il potentino Salvatore Caiata, espulso da leader Luigi Di Maio dopo aver ricevuto la notizia dell’inchiesta a suo carico per riciclaggio.
I parlamentari hanno sottolineato che il Movimento 5 Stelle è diventato il primo partito in Basilicata con uno straordinario e schiacciante 44,35 % alla Camera e il 43 % al Senato. Ma il dato più clamoroso si è registrato proprio a Matera, dove più di 1 materano su 2 ha votato per il Movimento 5 Stelle, raggiungendo un risultato incredibile: 52,45% alla Camera e 53,36% al Senato.
Il neo deputato Gianluca Rospi, ingegnere materano, prova a spiegare il “miracolo” del Movimento 5 Stelle alle ultime elezioni: “Rompere un sistema come quello che abbiamo in Basilicata non era facile ma man mano che si avvicinava il giorno delle elezioni avevo sempre più la convinzione che il popolo era con noi”.
A livello nazionale adesso si apre una fase delicata, per la composizione del nuovo governo, che possibilità oggettive ci sono per il Movimento 5 Stelle di trovare un’intesa con altre forze politiche? “Noi avremo i primi incontri giovedì e venerdì di questa settimana e in queste occasioni decideremo il nostro futuro. Di Maio è una persona intelligente, precisa, un vero stratega, sono convinto che lui già sa la strategia da adottare e ce la illustrerà nei prossimi giorni”.
Alle precedenti elezioni politiche il Movimento 5 Stelle ha preso il 34% nella città di Matera, ma poi è crollato al 4% alle elezioni comunali del 2015, cosa si può fare per non disperdere questo consenso in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, per capitalizzare questo 53%?
“Siamo passati da due a otto parlamentari. Il Comune di Matera ci ha dato il 53%, questo è un risultato enorme. Noi abbiamo distrutto la fase di clientelismo in questa consultazione elettorale. Il prossimo passaggio sarà la Regione e se prendiamo la Regione non ci saranno più voti di scambio e ricatti della vecchia politica, tra l’altro la vecchia politica non c’è più in campo e difficilmente ritornerà ad essere forte”.
Chi è stato il tuo elettore tipo? “Ho avuto persone anziane e giovani che mi hanno votato. Il distacco tra Camera e Senato è minimo. E’ vero che gli elettori più giovani ci hanno dato una mano tanto è vero che i 4 punti percentuali in più alla Camera sono dovuti proprio ai giovani che sono potenzialmente più con noi”.
Fino a che punto può aver influito la delusione per Matera 2019 nel risultato di Matera, che è oltre la media nazionale? “Io ho detto in campagna elettorale che Matera 2019 è stato un disastro, non si è fatto niente, non è stato aperto un cantiere e sicuramente ha influito molto sul cambiamento, però ricordo che è un’elezione nazionale e quindi i cittadini hanno progettato il loro futuro, che è quello di dare un futuro alle nuove generazioni, ai ragazzi che vanno via da questa terra”.
Un voto ai 5 Stelle è un voto all’antipolitica? “No, assolutamente no. Noi abbiamo fatto un innesto di rappresentanti della società civile, persone competenti, professionali. ci sono ingegneri, avvocati, medici e poi c’è la base dei parlamentari già presenti nella precedente legislatura che hanno un’altissima conoscenza della macchina amministrativa, quindi io penso che sia una forza buona e veramente innovatrice di questo Paese”.
Michele Capolupo
La fotogallery di www.SassiLive.it del comizio del Movimento 5 Stelle