L’ex consigliere comunale in quota UDc Salvatore Caputo, Francesco Lapolla e Francesco Manicone sono i responsabili materani del Movimento 9 dicembre Forconi di Matera, che in questa settimana si è presentato alla comunità materana con uno stand allestito in piazza Vittorio Veneto. Sabato pomeriggio si è svolta la presentazione ufficiale alla presenza dei rappresentanti nazionali del Movimento, Danilo Calvani e Francesco Puttilli.
I Forconi hanno contestato gli aumenti ingiustificati da parte del Comune di Matera di Tari eTasi. In particolare per la Tasi Forconi hanno precisato di aver convinto numerosi cittadini a pagare la tassa con l’aliquota all’1 per mille in attesa della sentenza del Tar. Ma il Comune insiste e ribadisce che l’aliquota andava calcolata al 1,8 per mille. Noi non abbiamo i soldi quindi non pagheremo l’aumento. Mentre la città piange il sindaco ride nei vari convegni culturali. Il problema è che in questi giorni si assiste ad una situazione quanto mai paradossale. Da una parte ci sono tante famiglie in difficoltà a causa delle tasse elevate da pagare e dall’altra ci ritroviamo nella città che ospiterà il Capodanno sulla Rai”. Durante la presentazione ufficiale i Forconi hanno ufficialmente chiesto al Comune di Matera di sospendere il pagamento della prima rata della Tari, che scade il prossimo 31 dicembre e di rinviarla al 31 gennaio. Ma chi ha già pagato la prima rata può comunque aderire alla nostra protesta non pagando l’aumento del 127% previsto, perché gli errori del Comune nel gestire il passaggio dalla indifferenziata alla differenziata non devono essere pagati dai cittadini onesti. In definitiva i Forconi puntano il dito contro l’amministrazione comunale per gli aumenti delle tasse e se la prendono in particolare con il sindaco De Ruggieri, che dovrebbe a loro avviso dimettersi.