Il capogruppo consiliare della listi civica “In movimento per Pomarico”, Gianluca Grieco, con una mozione inviata in data odierna ed indirizzata al Presidente ed ai Consiglieri, impegna tutta l’Amministrazione a dire NO senza se e senza ma, al deposito unico di scorie nucleari nel territorio lucano, dove, tra l’altro, nell’elenco dei siti individuati dalla Sogin, vi sono anche i territori attigui di Montescaglioso e Bernalda.
Grieco, nel documento in discussione al prossimo Consiglio Comunale (in programmazione) richiama le giuste preoccupazioni dell’intero popolo lucano e le conseguenze negative che ricadrebbero sui nostri territori a seguito di simile scelta, i quali sono ad alta vocazione ambientale, storica, archeologica, antropologica, culturale e quindi non rispondenti ad alcun criterio per un intervento industriale come, appunto, il Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi.
La storia ci ha insegnato già, quali le conseguenze di una industrializzazione selvaggia avvenuta negli atti ‘70 e le relative conseguenze subite in termini di salute e desertificazione. Infatti, aggiunge il consigliere, si è ancora in attesa della bonifica in Val Basento quale sito SIN (sito interesse nazionale) e SIC (sito interesse Comunitario).
Inoltre, impegna la massima Assise a porre in essere una cabina di regia Istituzionale, che partecipi in modo attivo e collaborativo con tutti gli altri Enti coinvolti al fine di definire una posizione unitaria di tutto il territorio per contrastare qualunque ipotesi di localizzazione in Basilicata e nei territori confinanti con la Puglia di un deposito di rifiuti radioattivi.