“Le scrivo per sottoporre alla Sua attenzione la situazione del Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano, comune del potentino, che, a causa della esiguità del personale interno, rischia di chiudere i battenti. Il Museo rappresenta un imprescindibile presidio culturale della nostra regione con una storia importante e con un patrimonio archeologico di grande valore. La sua stessa ubicazione, il cinquecentesco Seminario Vescovile che insieme alla Cattedrale, all’Episcopio, alla Curia e all’adiacente Castello costituisce un unicum in tutto il Sud Italia, è motivo di interesse storico e di attrazione turistica”.
Lo afferma il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, in una lettera inviata al ministro dei Beni culturali, Gennaro Sangiuliano.
“Il Museo, infatti, facendo parte della rete museale della Basilicata, – prosegue il Presidente Bardi – costituisce una meta fondamentale del turismo culturale. Non solo, grazie alle sue collezioni di pregio e ai suoi percorsi espositivi, testimonia la preziosa attività di scavo e di ricerca archeologica condotta negli anni nella nostra regione ed è ormai un punto di riferimento per gli Istituti scolastici lucani. La sua presenza inoltre avvalora l’esistenza della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici a Matera.
Le chiedo di intervenire urgentemente e di assumere tutti i provvedimenti utili a scongiurare una chiusura che funesterebbe un’intera comunità, non solo quella dell’area interna del Marmo-Platano, ma della Basilicata tutta”.
Museo Muro Lucano, Bardi ringrazia Sangiuliano
“Ringrazio il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, per la celerità e l’impegno a tutela del museo del Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano. Le interlocuzioni istituzionali hanno avuto l’effetto sperato e la soluzione attraverso nuove assunzioni di personale ci rende ancora più soddisfatti”. Lo afferma in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.