“Non so se la scusante del sindaco di Bari, Michele Emiliano, possa reggere, vale a dire che «è stata l’emozione della prima volta a far scappare» a Matteo Renzi «il passaggio sul Sud’’ durante il discorso a Bari nella corsa per la segreteria del Pd, ma francamente a me pare che la freccia di Renzi non indichi il Sud, o se vogliamo metterla nel suo linguaggio preferito, che il sindaco di Firenze a furia di rottamare abbia rottamato anche la “questione Mezzogiorno”. Lo sostiene il capogruppo del Pdl in Consiglio Regionale Michele Napoli aggiungendo che “l’esordio di chi punta a diventare il leader del partito democratico nazionale e quindi anche del Sud del Paese non è dei migliori tanto più che meno di un mese fa sempre da Bari l’intervento del presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta in occasione della cerimonia di inaugurazione della Fiera del Levante ha avuto l’indiscusso merito di rimettere al centro del dibattito politico il futuro del Mezzogiorno con un richiamo forte alle classi dirigenti delle regioni meridionali ad assumersi responsabilità. Mi piace inoltre sottolineare la direzione della freccia di marcia indicata proprio in queste ore dal Ministro all’Istruzione Carrozza attraverso le proposte di un piano di rilancio integrato per le università del Sud e contestualmente per far tornare a casa i cervelli meridionali. Sono questi i progetti – dice Napoli – che ci aspettiamo a livello nazionale mentre a livello regionale l’ho detto dopo il declassamento della Basilicata con il ritorno tra le Regioni europee in condizione di sottosviluppo (Obiettivo uno) solo una nuova classe dirigente può garantire una diversa gestione dei fondi comunitari per risalire la china economica, sociale e civile. Il Pdl – conclude Napoli – con il superamento del modello di regione modello al Sud punta a ridefinire il ruolo della Basilicata nel partenariato con le altre Regioni meridionali e nella concertazione con il Governo nazionale a cominciare dalla “partita petrolio-infrastrutture-benefici economici ed occupazionali”.