Nasce nella città dei Sassi l’associazione Matera Futura, un cantiere di politica attiva per la città. A presentarlo è il docente universitario materano Giovanni Schiuma, uno dei promotori dell’associazione.
Matera Futura: “Costruire insieme un futuro da protagonista per Matera”.
Con l’avvicinarsi della competizione elettorale cittadina, è tempo di avviare una discussione aperta e partecipata della visione di sviluppo e delle politiche di intervento per il futuro di Matera.
Mentre i diversi schieramenti si preparano ad entrare in campo per le prossime elezioni amministrative, è necessario aprire e sviluppare un dibattito sulle proposte programmatiche di investimento e di sviluppo della città e del suo territorio. Matera ha bisogno di pensiero strategico per poter capitalizzare e sfruttare al meglio la sua immagine e vocazione di epicentro culturale del Mezzogiorno. L’anno da Capitale Europea della Cultura ha avuto il grande merito di far acquisire piena consapevolezza delle grandi potenzialità di sviluppo endogeno che Matera possiede, ma le potenzialità hanno bisogno di essere coltivate e trasformate in abilità affinché determinino una stagione di sviluppo locale. Il patrimonio tangibile ed intangibile di Matera richiede competenza e lungimiranza per sfruttare al meglio l’identità e l’immagine di una città con una vocazione economica basata sull’industria del turismo e delle produzioni culturali e creative. Per questa ragione la politica cittadina di Matera e per Matera ha bisogno di innalzare “l’asticella” del livello di dibattito per affermare una cultura ed una visione di sviluppo sociale, economico, culturale ed ambientale incentrato sui cittadini.
Occorre attuare un confronto sui programmi di sviluppo prima ancora che sulla natura e sugli individui che fanno parte degli schieramenti. La campagna elettorale che sta per avviarsi deve essere fondata sulla chiara definizione degli obiettivi programmatici e della loro oggettiva valutazione, accompagnati dalla dichiarazione dei valori etici che li ispirano. Solo così i cittadini potranno ritrovare il loro ruolo di protagonisti della politica e di artefici reali della scelta “migliore” del governo della città.
E’ con questo spirito che si è avviata la costituzione – da parte di un gruppo di 30 cittadini provenienti dal mondo delle professioni, della scuola, dell’Università, della sanità, della politica, dell’associazionismo sportivo, culturale e del no-profit e di tante altre persone tradizionalmente disilluse e disinteressate, per vari motivi, alla elaborazione ed alla progettualità politica in senso alto al servizio della città – dell’associazione “Matera Futura” come cantiere di pensiero politico attivo per la città.
Matera Futura si propone con quattro ruoli fondamentali per attivare e sostenere le dinamiche di sviluppo della città. Matera Futura intende costituire una piattaforma per elaborare un pensiero di innovazione integrale che elabori, proponga e sviluppi un insieme di progetti e azioni di innovazione sociale, culturale, economicoproduttiva ed ambientale per aumentare continuamente la qualità della vita della comunità materana. Matera Futura intende rappresentare un catalizzatore per raccogliere, interpretare e tradurre le esigenze ed i desideri della comunità per guidare le decisioni politiche. Occorre avvicinare il governo della città ai bisogni delle persone, ponendosi in attento ascolto delle istanze dei cittadini e delle periferie della città. Per questa ragione è necessario aggregare le esigenze della comunità e trasformarle in azioni concrete di politica attiva, superando l’autoreferenzialità delle scelte politiche. Matera Futura intende definire un centro per la progettazione e lo sviluppo di iniziative innovative centrate sui cittadini, le imprese e la società nel suo complesso. Le opportunità offerte dalla trasformazione digitale consentono oggi di costruire città intelligenti basate sull’economia dei servizi, sulla sostenibilità ambientale ed energetica, e sulle energie dei giovani millennials.
Affinché la conversazione politica possa avviarsi verso la giusta direzione ed assolvere alla sua vera funzione, è necessario definire i pilastri programmatici su cui fondare il patto sociale che porti Matera verso uno sviluppo endogeno ed autosostenuto. I materani possono e devono trovare nella loro storia, anche recente, le ispirazioni e le lezioni di una comunità e di una città che hanno saputo ribellarsi e vincere la visione e la narrativa di un Sud come categoria non solo geografica, ma anche morale ed antropologica, di lentezza, di arretratezza, di assistenzialismo, di familismo, di un Sud anestetizzato ed estetizzante nella sua spesso sfolgorante bellezza, ma immobile nelle turbolenze attuali ed inadatto a fornire contributi, idee, stimoli, esperienze, conoscenze, modelli virtuosi o sperimentali per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
In tal senso, Matera Futura intende giocare un ruolo di forza critica e propulsiva di futuro e per il futuro della nostra città, una risposta di contenuti alla mancanza di contenuti o alla loro superficialità, che invade in maniera crescente la vita pubblica e privata della nostra società e, contemporanea e spesso, anche della nostra città.