Il Consigliere Comunale di Scanzano Libera e Presidente del Consiglio Comunale Sabino Rocco Giacco e la Consigliera Comunale e Capogruppo di Scanzano Libera, Maria Giovanna Merlo, in una nota congiunta chiedono trasparenza e correttezza politica in occasione della nomina degli scrutatori di seggio elettorale. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Data la discrezionalità che concede la normativa riguardante la nomina degli scrutatori di seggio e data la prassi consolidata da diversi Comuni italiani di nominare scrutatori seguendo alcuni criteri, abbiamo chiesto alla Commissione Elettorale Comunale, composta dal Sindaco e dai Consiglieri De Marco Silvio – Loscalzo Louise (Movimento Civico Scanzanese) e Musillo Nunzio Antonio (M5S), di trovare intesa unanime e scegliere come criteri di nomina degli scrutatori, oltre a quelli previsti dalla legislazione vigente, il requisito di disoccupato/inoccupato e/o studente con età non superiore ai 30 anni.Si introduce altresì il criterio della rotazione tra gli iscritti al fine di evitare coloro i quali hanno già svolto la funzione di scrutatore in occasione della precedente tornata elettorale non siano selezionati per quelle successive.
Per dare seguito a questa semplice proposta, il Comune potrebbe pubblicare un avviso con il quale si invitano gli iscritti all’albo degli scrutatori di segnalare il possesso dei requisiti mediante autocertificazione. Qualora le domande siano in eccesso rispetto al numero degli scrutatori necessari per sezione, si dovrà procedere all’estrazione a “sorte” da effettuarsi in luogo pubblico in modo tale da favorire la partecipazione dei cittadini che vorranno prendervi parte.
In proposito pare opportuno precisare, in virtù dell’art. 77 del D.lgs. 267/2000, che questo è un metodo trasparente ed anche un modo per evitare ingerenze politiche.
Allo scrutatore di seggio spetta un’indennità in denaro che può costituire per molte persone un’occasione di guadagno anche se esiguo.
Le Istituzioni locali dovrebbero rivolgere nei confronti delle categorie disagiate tutte le attenzioni possibili.