“Mi chiedo se quel principio che hanno sbandierato per tagliare i parlamentari, il presunto rafforzamento della democrazia, non possa applicarsi anche nel caso dei sottosegretari al governo per sfrondare le poltrone inutili. Il governo Conte ha presentato ricorso in Cassazione contro la sentenza della Corte di appello di Roma che dava ragione agli enti locali sedi di servitù nucleari e assegnava i fondi per la compensazione ambientale in virtù del cosiddetto ‘decreto Scanzano’. Rotondella, bellissimo borgo della Basilicata, avrebbe avuto l’opportunità di investire ben 9,5 milioni di euro per la bonifica dei rifiuti radioattivi. Non è tanto l’impugnazione della sentenza che mi meraviglia, quanto il fatto che un governo che si proclama ‘a trazione ambientale’ ponga degli ostacoli così evidenti a una questione ecologica importantissima. E soprattutto, mi meraviglia l’inerzia della Sottosegretaria Liuzzi che, pur stando al governo, poco o nulla ha fatto per il Comune lucano. Per questo presenterò un’interrogazione parlamentare per sapere quali iniziative intende prendere il governo per bonificare la zona jonica, visto che si è messo di traverso contro questi trasferimenti di denaro”.
Lo ha dichiarato il senatore Saverio De Bonis commentando il ricorso del governo in Cassazione contro la sentenza della Corte d’appello che assegnava ai comuni nuclearizzati i fondi del ‘decreto Scanzano’ per la compensazione ambientale.